De Magistris, gelo con Renzi
e ora attacca De Luca

De Magistris, gelo con Renzi e ora attacca De Luca
Giovedì 15 Settembre 2016, 10:45
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«Non prendo lezioni sulla correttezza istituzionale dal presidente De Luca perché in questa vicenda se c'è qualcuno che sta violando la correttezza istituzionale non è il sindaco di Napoli, ma il presidente del Consiglio». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, rispondendo alle affermazioni del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sul mancato incontro, lo scorso lunedì tra il primo cittadino partenopeo e Matteo Renzi. «Se De Luca svolge una funzione per convincere il premier che le istituzioni si devono parlare - ha affermato - noi siamo felici, ma non se deve inserirsi in un tentativo di accerchiamento del sindaco».

«Se vuole fare il mediatore benissimo, ma cosa c'è da mediare? - ha aggiunto - C'è da prendere un telefono e dire: 'incontriamocì, ma senza presenze ingombranti sul piano istituzionale che non possono essere accettate. Se vuole mediare, la mediazione è molto semplice: chiamare Palazzo Chigi e il Comune e fissare un incontro».

«È chiaro che il presidente del Consiglio può scegliere la delegazione che ritiene - ha sottolineato - ma il presidente della Regione non può non comprendere e siccome De Luca non ha un'intelligenza inferiore alla media, anzi è una persona molto acuta, non può non comprendere che con la presenza di Nastasi non è una delegazione come un'altra». «Nonostante lo schieramento netto di De Luca, in campagna elettorale - ha concluso - dal giorno dopo le elezioni, ho cercato di avere immediatamente un rapporto di massima correttezza istituzionale».
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