Dissidenti M5s di Napoli: verificare
firme raccolte anche alle comunali

Dissidenti M5s di Napoli: verificare firme raccolte anche alle comunali
Mercoledì 30 Novembre 2016, 18:12
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I dissidenti M5s di Napoli, espulsi dal Movimento e poi riammessi dal Tribunale, chiederanno una verifica delle firme raccolte per le elezioni comunali 2016. Lo annuncia uno degli attivisti storici ed animatore del gruppo che chiede un'assemblea nazionale degli iscritti M5s per «democratizzare la prima forza politica del Paese», Luca Capriello.

«Faremo un accesso alla Commissione elettorale di Napoli: vogliamo controllare che siano state rispettate le regole da parte di tutte le forze politiche. E una volta fatto l'accesso se dovessero emergere fatti di rilevanza penale presenteremo un esposto» dice. Spiega Capriello che «andando indietro con la memoria non ricordiamo banchetti» per la raccolta di firme. La cosa, precisa tuttavia, «non significa molto: noi eravamo stati allontanati e le firme potrebbero essere state raccolte dopo. Inoltre non è detto che la raccolta firme debba essere fatta in luoghi pubblici. Detto questo a nostra memoria non ricordiamo di eventi per la raccolta firme».
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