Caos amministrative, anche il candidato sindaco di Giugliano dà forfait

Caos amministrative, anche il candidato sindaco di Giugliano dà forfait
di Tonia Limatola e Francesco Catalano
Lunedì 27 Aprile 2015, 09:15 - Ultimo agg. 09:48
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Ercolano, Giugliano, Pomigliano: la pace per i democrat è diventata un miraggio.



Più si avvicina la scadenza per la presentazione delle liste alle comunali e più il Pd si frantuma. A Giugliano il candidato del Pd rinuncia. «Prendo atto che nel Pd non ci sono le condizioni politiche indispensabili per la mia candidatura e, dunque, rinuncio per il bene del partito e, soprattutto, per il bene della mia città».



Non ha intenzione di ripensarci l’amministrativista Emanuele D’Alterio, 51 anni, candidato sindaco del Pd per cinque giorni. La sua designazione, presentata dal commissario Peppe Russo dopo l’annullamento delle primarie, vinte da Antonio Poziello, destinatario di un rinvio a giudizio, non è stata digerita da una parte del partito che ha chiesto una «scelta democraticamente condivisa» e l’invio a Giugliano della commissione di garanzia nelle ore in cui, invece, si insediava la commissione elettorale per completare il lavoro delle liste che vanno presentate la mattina del 2 maggio. Il livello di litigiosità resta alto. Ora il Pd ricomincia da zero.








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