«Doje fritture» per il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Questa l’iniziativa che vede in prima linea cittadini e attivisti di diversi comitati popolari che questo pomeriggio si sono dati appuntamento all’esterno del palazzo della Regione in via Santa Lucia, per mangiare insieme le «frittate per il no».
«Riteniamo che il comportamento del presidente De Luca sia poco corretto nei confronti degli elettori - commentano in strada - Sindaci e imprenditori non possono essere guidati nel voto perché questo limita la loro libertà e va contro le più elementari norme costituzionali. Le nostre norme furono ideate per consentire a tutti di esprimersi in totale autonomia e oggi il tentativo è proprio quello di intaccare questo diritto. Le nostre frittate vogliono significare proprio questo. La libertà nel dire no».
L'appuntamento di oggi, fanno sapere i ragazzi intervenuti, anticipa il corteo in programma domenica prossima a Roma. «Anche nella capitale - continuano - c'è chi dice no. Le nostre iniziative si concluderanno proprio a Roma domenica, dove sfileremo in strada per opporci a quello che secondo noi è un vero attentato alla costituzione».