M5S: «Perché il sindaco non interviene nella vicenda porto dopo l’interrogazione parlamentare?»

M5S: «Perché il sindaco non interviene nella vicenda porto dopo l’interrogazione parlamentare?»
Martedì 24 Luglio 2018, 15:33 - Ultimo agg. 15:40
2 Minuti di Lettura
«Il presidente del Porto Pietro Spirito ha modificato il bilancio del 2018 -2020, dell'Autorità di Sistema Portuale, per trasferire dei fondi, che sarebbero stati necessari e destinati alla elettrificazione delle banchine, alla manutenzione del retro porto alla realizzazione del Molo Beverello, delle infrastrutture del Molo Beverello». Questa l’intervento in aula, in consiglio comunale, di Marta Matano del M5S che durante gli articolo 37 ha posto una serie di quesiti al sindaco De Magistris.

«Ho chiesto perché non interviene mai sul porto, perché non si esprime sulla vicenda facendoci capire la sua posizione. C'è stata un’interrogazione parlamentare, la settimana scorsa, firmata da ben 12 senatori del MoVimento 5 Stelle, che hanno chiesto al ministro delle Infrastrutture Toninelli se era proprio necessario destinare questi fondi al Molo Beverello, visto che erano stati già spesi 2 milioni e mezzo per la progettazione da parte di architetti privati, non direttamente afferenti all'Autorità Portuale.

Era necessario stornare questi fondi, che invece sarebbero necessarie per il funzionamento del porto di Napoli?
Ricordiamo che il Porto - ha proseguito il consigliere Matano - è il primo datore di lavoro della Campania. Con quei fondi si sarebbe potuto intervenire sulla sicurezza dei lavoratori e soprattutto all'accoglienza dei turisti. Inoltre, le grandi navi che arrivano, che sono senza l'elettrificazione sulla banchina, sono costrette a tenere accesi i motori producendo un inquinamento per l'ambiente e per i cittadini che abitano nei dintorni gravissimo. Per questo l'elettrificazione sarebbe prioritaria come intervento, anche in vista di quanto annunciato per le Universiadi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA