Profondo rosso, Anm al Comune:
«Pagate i 46 milioni di arretrati»

Profondo rosso, Anm al Comune: «Pagate i 46 milioni di arretrati»
di Pierluigi Frattasi
Giovedì 27 Luglio 2017, 09:33 - Ultimo agg. 19:57
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L'Anm batte cassa col Comune. In una lettera a Palazzo San Giacomo, il neo-amministratore unico Ciro Maglione chiede il pagamento di 46 milioni di euro di arretrati. Un avviso a pagare, che, se inevaso, potrebbe tradursi in un atto di diffida al Comune e aprire la strada ad un contenzioso.

L'Anm ha chiesto al Comune il risarcimento per i mancati incassi legati ai lavori del metrò Linea 1, che avrebbero avuto riflessi anche sul volume dei trasporti passeggeri, a causa della chiusura di alcune aree delle stazioni.

Altra richiesta all'Ente riguarda l'indennizzo per i mancati introiti dalla sosta sulle strisce blu. L'azienda dei trasporti, infatti, incassa grattini e ticket per i circa 23mila stalli a rotazione, a fronte di un canone di fitto versato al Municipio di 2,5 milioni l'anno. Il Comune avrebbe dovuto trasferire altri 4.136 posti auto, invece, ad Anm ne sarebbero stati consegnati meno della metà.

Ma l'elenco dei crediti ancora in sospeso è lungo: 26 milioni di euro di arretrati dal Comune (per sosta, rimborsi per le manutenzioni delle funicolari e premialità), altri 83 milioni dalla capogruppo NapoliHolding (di cui 38 di provenienza regionale) e 6 milioni dalla Città Metropolitana per corrispettivi 2017 ancora da definire.

Diverso il caso del dare-avere verso la Regione Campania, che non ha debiti con l'Anm, visto che i trasferimenti sono saldati regolarmente a 60 giorni, ma con la quale è aperta una discussione sugli adeguamenti dei contratti degli autoferrotranvieri. Al termine di un contenzioso amministrativo, Palazzo Santa Lucia ha riconosciuto al Comune 3,5 milioni di euro per i rinnovi contrattuali relativi agli anni 2011-2012.

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