Napoli. De Magistris: «Vorrei governare coi Cinque Stelle»

Napoli. De Magistris: «Vorrei governare coi Cinque Stelle»
Venerdì 27 Maggio 2016, 12:39 - Ultimo agg. 19:39
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«Noi abbiamo bisogno del sostegno, del contributo, del pungolo critico di quel movimento a cui guardo con rispetto e con cui mi piacerebbe governare insieme per i prossimi anni». Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris apre la porta al Movimento 5 Stelle nonostante le chiusure che arrivano dal candidato sindaco Matteo Brambilla e dal presidente della commissione di Vigilanza della Rai Roberto Fico.

I 5 Stelle. De Magistris che ha sempre detto, in questi mesi, di «parlare e rivolgersi» anche all'elettorato 5 Stelle «non con la propaganda, ma con i fatti», ha ribadito la vicinanza di idee con il Movimento, facendo particolare riferimento ai temi dell'acqua pubblica, dei rifiuti con il no a inceneritori e discariche, dell'onestà a cui - ha sottolineato De Magistris - «spiace dirlo ma anche sindaci 5 Stelle non hanno dato seguito perché li dove governano non è stato attuato il referendum sull'acqua, hanno mantenuto inceneritori e sono stati toccati dalla questione morale». Da De Magistris l'invito a Brambilla a «non usare lo stesso frasario di Valente e Lettieri perché lo considero diverso, lui non è un uomo del sistema, ma - ha aggiunto l'ex pm - se utilizza gli stessi dati falsi e la stessa propaganda evidentemente anche lui ha pochi argomenti a cui appigliarsi».

Al fianco di Saviano. Il sindaco di Napoli si schiera poi al fianco dello scrittore Roberto Saviano e attacca Governo e Pd napoletano per l'alleanza con Ala. «C'è - ha detto all'Ansa de Magistris - un attacco a una persona esposta di cui condivido in pieno le parole». Il riferimento è all'attacco subito da Saviano dal senatore di Ala D'Anna secondo cui andrebbe tolta la scorta allo scrittore e alla replica di Saviano che, dal suo profilo Fb, ha detto che l'alleanza del Pd con Ala è «una vergogna». De Magistris afferma che «dire che è una vergogna che la Valente si accompagna a Verdini è sommare vergogna a vergogna perché una parte del Pd, e sicuramente i suoi vertici nazionali, è travolto dalla questione morale. Il Governo - ha aggiunto l'ex pm - si regge grazie a Verdini, condannato in primo grado per corruzione. Verdini è un pilastro fondante del Governo Renzi». «I miei avversari, sia Valente che Lettieri, si accompagnano a personaggi assolutamente impresentabili. A personaggi travolti, travolti, travolti in modo vergognoso dalla questione morale».

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