De Magistris chiama il governo:
«Intervenga su consorzio Cr8»

De Magistris chiama il governo: «Intervenga su consorzio Cr8»
Venerdì 14 Aprile 2017, 15:57 - Ultimo agg. 16:16
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«La questione del Cr8 non compete al Comune di Napoli e l'ho fatto presente al ministro De Vicenti». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in merito all'accordo raggiunto con il consorzio CR8, che ha consentito alla Giunta comunale di emanare una delibera con la quale sono stati sbloccati 70 milioni di euro. Una storia, quella con il consorzio, che si trascina dalla gestione commissariale post-terremoto dell'80 e che aveva portato al pignoramento delle casse comunali per un valore di circa 100 milioni di euro. «Non è una cosa che compete al Comune e finora abbiamo fatto da soli - ha affermato - Questo è un fatto ingiusto perché abbiamo rischiato di non approvare il bilancio, di non avere liquidità, non avere cassa né pagare gli stipendi».


«Adesso ovviamente auspichiamo che, approvato il bilancio in Giunta, la settimana prossima in Consiglio comunale - ha aggiunto - il Governo faccia la sua parte perché noi misureremo il livello di qualità dei rapporti istituzionali non tanto dalle parole, ma dei fatti».

«Sul Patto per Napoli registriamo un'azione molto positiva, adesso ci attendiamo una risposta importante sugli enti locali, sulla città di Napoli che è in piano di equilibrio, sull'avanzo libero della Città metropolitana, sul Cr8 e su Bagnoli - ha sottolineato - Se ci fossero dei segnali da questo punto di vista, noi non faremo altro che sottolineare ed esprimere apprezzamento per i fatti che dovessero arrivare in questa direzione». «Su Bagnoli registriamo cose interessanti e credo che a breve ci rincontreremo con De Vincenti - ha proseguito - per il resto sul Cr8 otto non sono arrivati fatti, né sugli Enti locali dove la risposta finora è sempre stata insoddisfacente». «Vediamo se ci saranno atti di giustizia tra tutti i Comuni d'Italia o registreremo atteggiamenti da figli e figliastri - ha spiegato - Misureremo il livello di cooperazione dai fatti». «Il clima che noi auspichiamo - ha concluso - è lo stesso che vale per il patto per Napoli»

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