Napoli, monito del vicesindaco Del Giudice
«Senza sicurezza non c'è riqualificazione»

Napoli, monito del vicesindaco Del Giudice «Senza sicurezza non c'è riqualificazione»
di Pierluigi Frattasi
Domenica 31 Luglio 2016, 12:59 - Ultimo agg. 21:03
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Basta palazzi fatiscenti e periferie degradate, rapine e furti nei parchi pubblici e tra le strade della città. Tra i punti centrali del nuovo mandato dell'amministrazione de Magistris c'è il miglioramento sensibile della qualità della vita della città. Non a caso, il primo cittadino ha voluto istituire un assessorato apposito dedicato proprio alla vivibilità. Per portare a casa il risultato, Palazzo San Giacomo ha deciso di mettere a punto un complesso pacchetto di interventi. Le prime radici sono già piantate e si svilupperanno nel corso dei prossimi mesi con una serie di iniziative connesse tra di loro, anche se afferenti a diversi settori della vita del governo della città. Il sindaco Luigi de Magistris ha affidato il compito delicato delle manutenzioni pubbliche al vicesindaco e assessore all'Ambiente Raffaele Del Giudice, amministratore pragmatico. Chi lo conosce bene sa che alle parole l'ex amministratore delegato di Asìa preferisce i fatti. Nell'ultimo rimpasto di deleghe, Del Giudice ha avuto assegnate quelle delicatissime agli edifici monumentali storici, alla protezione civile e alla sicurezza abitativa. Sul suo tavolo, quindi, c'è finito anche il complicato dossier sulla Galleria Umberto I, che, a due anni dal crollo che portò alla morte di Salvatore Giordano, non è stata ancora messa in sicurezza. Dopo la diffida al Comune del Soprintendente Luciano Garella, che ha invitato l'Ente e i condomini ad attivarsi per ripristinare l'impermeabilizzazione della crociera di vetro e metallo, venerdì pomeriggio, sulla facciata che dà sull'ingresso di via Toledo, si è verificato un nuovo cedimento di intonaco.

Vicesindaco, cosa sta facendo il Comune per garantire la massima sicurezza alla Galleria e restituirla finalmente in perfetto stato alla città?
«Abbiamo subito creato un tavolo tecnico con i dirigenti per affrontare il tema in tutti i suoi aspetti. Attualmente sono in corso degli approfondimenti precisi sulla questione e abbiamo già programmato una serie di cose da fare».

State monitorando la situazione?
«I tecnici comunali hanno già effettuato i primi sopralluoghi e sono stati realizzati dei dettagliati report fotografici».

Quando c'è stato il primo sopralluogo?
«I nostri funzionari sono intervenuti già la scorsa settimana. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.

Abbiamo un programma preciso che intendiamo seguire. Ma non ci limiteremo solo alla Galleria Umberto».
Perché?

«Abbiamo previsto un pacchetto di interventi di manutenzione molto ampio. Si tratta di programmi e progetti in parte già attivati ed in parte da attivare».

Qual è, invece, la situazione della Villa Comunale?
«La riqualificazione è partita già da molti mesi e stiamo facendo degli interventi notevoli che hanno già in parte cambiato il volto della Villa».

Il parco, però è ancora preda di vandali e teppisti, cosa si può fare per migliorarne la fruizione anche da parte di giovani e famiglie?
«Abbiamo pensato ad un apposito pacchetto che stiamo mettendo a punto, perché la riqualificazione non può prescindere dalla sicurezza. Non riguarderà solo la Villa comunale, ma anche altri parchi e giardini pubblici».
 
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