Napoli, il Navigare a mare raddoppia: trasloco sul Lungomare Caracciolo

Napoli, il Navigare a mare raddoppia: trasloco sul Lungomare Caracciolo
di Gianluca Agata
Venerdì 8 Marzo 2019, 07:30 - Ultimo agg. 11:53
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La nautica napoletana raddoppia i suoi sforzi con due saloni che la pongono riferimento italiano assoluto per la nautica da diporto tra i 5 e 12 metri. E così, al fianco del tradizionale NauticSud (salone a terra) che nella sua edizione 2019 alla Mostra d'Oltremare ha portato 100mila presenze (+20%), 220 espositori e un +15% di vendite, si aggiunge ora l'appuntamento di Navigare a mare che nel prossimo mese di ottobre si svolgerà tutto sul lungomare con centoventi barche in esposizione a due passi da via Caracciolo.
 
Dall'altezza del Consolato americano e per tutta la sua lunghezza sarà costruito un villaggio nautico con la Rotonda Diaz a fare da piazza degli eventi con la tensostruttura Casa Navigare che ospiterà dibattiti, incontri e gli Stati generali del Mare. Il progetto di Navigare a mare è stato discusso e autorizzato in conferenza di servizi al Comune di Napoli presenti la delegata al mare dell'amministrazione partenopea Daniela Villani, l'autorità portuale con Francesco Zefilippo, la Capitaneria di porto e l'Associazione nautica regionale campana di Gennaro Amato organizzatrice dei due eventi nautici: Navigare edizione primaverile (30 marzo-7 aprile al circolo Posillipo), edizione autunnale (terza e quarta settimana di ottobre che si svolgerà sul lungomare) oltre che del Nauticsud (febbraio 2020 alla Mostra d'Oltremare). «Finalmente ci siamo - la soddisfazione di Gennaro Amato presidente Anrc - anche il sindaco De Magistris ha dato parere favorevole per l'attuazione del progetto nautico sul lungomare. Napoli non può che essere riferimento italiano assoluto per la nautica da diporto compresa tra i 5 e 12 metri. Sia per produzione che per dati di immatricolazioni è di rilascio patenti nautiche dove siamo primi in Italia. Dopo il salone Nauticsud, realizzato da 4 anni in collaborazione tra Mostra d'Oltremare e Anrc e che ha un contratto condiviso sino al 2021, esiste l'esposizione Navigare a mare sempre realizzata da Anrc. Ora è il momento di allargare questo appuntamento che abbiamo al Cn Posillipo, sede troppo piccola rispetto alle nostre esigenze e dove rimarranno le barche oltre i 12 metri. Il Comune, con la delegata al mare Daniela Villani, ha capito la necessità del nostro settore produttivo e soprattutto intende promuovere così la risorsa mare, sia in chiave di valorizzazione turistica che di indotto economico e d'immagine».

La crescita del 33,1% della nautica italiana, con 3.100 imprese in Italia che danno lavoro a 155.000 persone, vede la Campania tra i protagonisti con circa 1.700 imprese della filiera che danno lavoro a 15.000 persone. Da questa fotografia la regione Campania risulta tra i protagonisti del settore, occupando il sesto posto in Italia tra le filiere regionali, secondo i dati Cna (Confederazione nazionale dell'artigianato e della Piccola e media impresa), come numero di imprese e addetti, grazie anche a un protagonismo dell'amore per il mare. Proprio per questo l'appuntamento sul lungomare di ottobre rappresenta un trampolino per tutto il settore. «Puntiamo molto sul lungomare - afferma Villani - anche per mettere nelle migliori condizioni tutte le attività che girano intorno al mare tra queste la nautica e le sue filiere. Pensiamo a delle vie del mare e a degli itinerari turistici che possano anche alleggerire i consueti itinerari del centro storico. Non dimentichiamo che la nostra regione conta 60 comuni sulla linea costiera per 400 chilometri di costa. Per l'ultimo via libera aspettiamo l'incontro con la Soprintendenza cui presenteremo il progetto ma siamo fiduciosi per la temporaneità delle istallazioni».

Il progetto prevede dei pontili galleggianti smontabili e trasferiti in acqua da Mergellina alla location prescelta ancorati con particolari bretelle per evitare il contatto con le scogliere della spiaggia antistante Rotonda Diaz. Accoglieranno oltre 120 barche dai 5 ai 12 metri. Sulle pedane in legno che dovrebbero coprire la spiaggia prevista esposizione di 50 barche a secco, gli stand dal Consolato fino alla Rotonda Diaz ospiteranno la filiera del mare (accessori, motori etc), l'altro tratto da Rotonda Diaz fino all'area antistante l'ex circolo della stampa ospiterà tutti gli enti preposti, forze dell'ordine e istituzionali che scendono in campo per promuovere la risorsa mare. Un salone, quello di Navigare a mare che strizza l'occhio anche a possibili sinergie con fiere Milano per future collaborazioni.
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