Boom improvviso di tessere a Quarto, il circolo Pd le blocca

Boom improvviso di tessere a Quarto, il circolo Pd le blocca
di Alessandro Napolitano
Sabato 25 Febbraio 2017, 10:02
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QUARTO - Troppi iscritti in poco tempo, meglio fermare il tesseramento. Quanto meno singolare l’ordine partito dal coordinatore locale del circolo del Partito Democratico, Antonio Iovine. Un’iniziativa che però ha fatto storcere il naso a più di un componente del Pd quartese, incredulo e soprattutto sospettoso. A far scattare lo stop, secondo Antonio Granato - responsabile dell’Ufficio adesioni del Pd di Quarto - sarebbe la nuova composizione del «pacchetto» dei neo-iscritti, di orientamento sfavorevole alla maggioranza interna che sostiene Iovine. In altre parole, il coordinatore avrebbe agito perchè preoccupato di perdere il proprio potere all’interno del circolo. Una tesi ovviamente respinta con energia dal diretto interessato che, anzi, spiega: «Il nostro partito, in genere, non permette adesioni superiori al 10 per cento rispetto all’anno precedente, soprattutto quando non ci sono elezioni in vista».

Eppure, il caso è finito anche sul tavolo della segreteria provinciale dei democratici. Nei giorni scorsi il segretario metropolitano Venanzio Carpentieri era stato avvisato di quanto stesse accadendo in città. Questo quanto recapitato ai dem di Napoli da parte di Antonio Granato: «Di nessun valore hanno le iniziative non concordate del segretario di circolo che in maniera autonoma, esprime comunicati ed interviste, arrogandosi il diritto di decidere chi, dove e quando tesserare, contrariamente ad presupposto democratico e di trasparenza».

Fino ad oggi, il numero di tessere è arrivato a ben 450, più o meno un centinaio in più dell’anno scorso. Ci sarebbe da esultare, ma invece si litiga, e non è certo la prima volta per il Pd di Quarto. 

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