«Quanto a noi, confermiamo il nostro impegno a fare un'opposizione coerente, intransigente e di merito guardando sempre ai grandi e gravi problemi della città - continua Valente - Il voto di ieri, caratterizzato da un'astensione mai registrata in passato al punto che solo un cittadino su quattro ha eletto il sindaco, ha fatto emergere una pericolosa sfiducia dei napoletani nei confronti della partecipazione alla vita pubblica. Una situazione a cui ha fatto, da rovescio della medaglia, una campagna elettorale, soprattutto al secondo turno, incentrata sulla demagogia e la delegittimazione reciproca».
«La politica, in questo modo, diventa sempre meno credibile. È questo oggi il più grande problema e il nostro più grande avversario.
La ricostruzione e il rilancio del Pd a Napoli ripartono, in primo luogo, dalla ricostruzione di un rapporto di fiducia e di credibilità con la città. La nostra opposizione - conclude - sarà finalizzata a costruire un'alternativa a de Magistris per dare quella speranza a Napoli, che oggi in tanti non vedono».