Ad Anacapri il Premio Severio Lallini

Nel ricordo dell'ingegnere che rinnovò la seggiovia

Premio Severio Lallini
Premio Severio Lallini
di Anna Maria Boniello
Martedì 9 Aprile 2024, 20:16
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Ad Anacapri la prima edizione del “Premio Severio Lallini - pensieri sospesi tra terra e cielo”. Un concorso realizzato dall’Istituto Vincenzo Gemito di Anacapri in collaborazione con il Comune di Anacapri, promosso e fortemente voluto dalla famiglia Lallini, dedicato alla figura dell’ingegner Severio Lallini che nel 1998 rinnovò completamente, con la sua impresa SACMIF, la seggiovia che l’ingegner Francesco Uliscia, con grande lungimiranza, aveva ideato e costruito nel 1952 per collegare il centro di Anacapri con Monte Solaro, dando  vita ad un salotto a cielo aperto, dove visitatori e turisti possono ammirare un paesaggio unico e mozzafiato.

Il premio che quest’anno vede la sua prima edizione e che vuole ricordare così la figura dell’ingegner Severio Lallini e di sua moglie Giulia Favarato aveva come obiettivo “la circolazione e la conoscenza della scrittura creativa tra gli adolescenti, promuovendo la creatività in forma autentica, vivendola come una opportunità per valorizzare la ricchezza interiore di ciascuno, le esperienze e le molteplici sensibilità”. Il concorso è suddiviso in due categorie, la prima dedicata alla scrittura creativa, e che prevedeva realizzazione di un racconto breve sul tema dei trasporti nella loro accezione più ampia, come luogo di incontro, di emozioni, di pensieri e paure per immortalare un attimo o un evento, la seconda uno spot pubblicitario sul trasporto sostenibile per promuovere la mobilità sostenibile. Gli alunni primi classificati per ciascuna delle due categorie hanno vinto un viaggio studio di due settimane a Malta. A conquistare il gradino più alto del podio sono stati Giulia Ferraro della classe IIIA per la categoria racconto breve e Giuseppe Lembo della classe IIIB per la categoria spot pubblicitario. A riconoscergli il premio è stata la giuria presieduta dal noto avvocato e giurista italiano, professore Franco Coppi, che nel corso della sua carriera ha difeso molte personalità eccellenti in processi dall’alto impatto mediatico, dalla presidente del Consiglio di Istituto signora Fabiana Faiella, dalla professoressa Anna Arcucci e dalla dottoressa Giulia Lallini.

 

Alla manifestazione, oltre al vicesindaco di Anacapri Francesco Cerrotta e al sindaco di Capri Marino Lembo, erano presenti l’assessore Virginia Amabile, il consigliere Massimiliano Ferraiuolo, la Dirigente Scolastica Rossella Ingenito, Francesca Coppi e molti componenti della famiglia Lallini. Luca Lallini e suo fratello Andrea hanno ricordato, con un intervento molto toccante ed emozionante per tutta la platea, sentito e con commozione, la figura del padre. È intervenuto anche il professor Franco Coppi che ha ripercorso la storia della seggiovia, e la figura del suocero, ingegner Francesco Uliscia che aveva avuto la felice intuizione, “scaturita dal grande amore per Anacapri, di realizzare quell’attrazione turistica nota a livello internazionale e che ha gestito insieme alla famiglia con grande lungimiranza”.

L’evento ha visto due interventi musicali eseguiti dal giovane pianista anacaprese, Federico Enrico Cappa, ed uno sul tema dell’importanza della lettura per i giovani, tenuto dallo scrittore ed autore napoletano, Athos Zontini.

I racconti brevi sono stati letti da Mario Staiano. La cerimonia molto apprezzata, carica di sentimento e di emozioni è stata un’occasione per tutta la comunità anacaprese di vivere un pomeriggio veramente particolare e originale con l’auspicio e augurio che alla prima edizione del premio ne seguiranno molte altre.

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