«Natale d'autore» a Santa Lucia tra letteratura, cibo e arte | Foto

Mercoledì 28 dicembre alle ore 18.30, presso lo spazio live de RestaQmme Club & Restaurant in via Lucilio 11, «Natale d’Autore». Un percorso di assaggi e racconti per scoprire quello che ancora non sappiamo sulla festa più emozionante dell’anno, organizzata dall’Unione Industriali di Napoli, Sezione Editoria Cultura e Spettacolo col supporto dell’associazione Luna di Seta. Abbiamo incontrato Massimo Piccolo, tra i protagonisti della serata.

Come è nata l’idea di questo evento?
Partendo da un reportage fotografico sul presepe napoletano che ho realizzato a dicembre per Vanity Fair, grazie alla sensibilità di Angela e Raffele Pipola, abbiamo costruito un piccolo spot natalizio che in brevissimo tempo ha conquistato moltissimi consensi, mostrando la nostra inestimabile arte presepiale in tutta Italia. Da lì è arrivata la “chiamata” del presidente della Sezione Editoria Cultura e Spettacolo che mi ha invitato a proiettarlo allo spazio live del RestaQumme.

Quindi il tema della serata sarà tutto sul Natale napoletano?
In effetti la scommessa è proprio questa, allestire un’intera serata per raccontare il fascino di questa festa così sentita e profonda per la nostra tradizione.

Chi ci sarà con te?
Per l’occasione avremo tantissimi ospiti “preziosi”: si va dal direttore della Rai di Napoli Francesco Pinto, scrittore attento e dalla scrittura estremamente suggestiva, alla testimonianza dell’artigiano e artista Marco Ferrigno (suoi i pastori ritratti nelle mie foto), ancora ci saranno gli scrittori Agnese Palumbo, Marco Perillo e Martin Rua che in questi anni stanno raccontando Napoli al resto d’Italia con le decine di migliaia di copie vendute per la Newton Compton, che ci guideranno nei misteri e nell’esoterismo legato a queste festività. Da non perdere poi il racconto della tombola che ci farà l’editore Maurizio Cuzzolin.

Napoli protagonista quindi.
Certamente. E avremo anche altri “ciceroni” d’eccezione come uno dei fotografi più riconosciuti della sua generazione come Sergio Siano e il giornalista/scrittore Vittorio del Tufo che ci porteranno per mano a visitare gli angoli più nascosti della città. E il viaggio continuerà nella musica con la testimonianza di Gino Aveta, nell’arte con Giovanni Regina e Bruno Frangipani e nella comicità con Alessandro Bolide. Faremo, dopo una breve parentesi con Pulcinella grazie a Diego Guida, anche un salto lontano da Napoli con i viaggi di Giovanni Rossi Filangieri e Anna Aliena Ciriello, fino ad arrivare all’Ungheria di Agi Berta. Un incontro per mettere insieme in un’unica serata musica, cucina e narrazione, in un percorso di parole e assaggi gastronomici direttamente dalla cucina della chef Magda Buczynska.
 


Ingresso libero.

Info:338.9143925