Il Carnevale, si sa, è la festa più colorata dell’anno e anche in cucina c’è chi lo festeggia regalando sapori particolari a chi degusta i piatti ispirati alla tradizione. Così lo hanno inteso per chiudere i festeggiamenti con il martedì grasso Marco e Antonio Pellone, dell’omonima pizzeria di via Mario Gigante e Luca Pastore dell’omonima braceria di via Caravaggio. I tre cugini hanno dato vita nello storico locale di Fuorigrotta, a pochi passi dallo stadio San Paolo, a un percorso di degustazione a sei mani condotto dalla giornalista Laura Gambacorta.
Il nuovo menu è stato tutto all’insegna del Carnevale, a partire dalle gustosissime montanari con mortadella, a quelle con ricotta e pomodori secchi abbinati a un fragrante crocché, quest’ultimo opera di zia Patrizia Pastore, accompagnati da una birra “Blonde” del birrificio dell’Aspide; alle pizze: margherita con San Marzano Dop unita da una “Saison” sempre del birrificio dell’Aspide. Fino alla carrettiera salsicce, friarielli e provola e la “regina” della serata preparata dai giovani maestri pizzaioli in occasione del martedì grasso, ossia la fritta con soffritto (pizza Don Mimì) accompagnata da “De Rinaldi” Karma. «Abbiamo mantenuto il legame con la tradizione - spiegano i due maestri pizzaioli Marco e Antonio Pellone, figli di Ciro - specie nell’impasto della pizza. Ma al tempo stesso c’è la voglia di tenersi al passo con i tempi e di innovare, utilizzando prodotti doc della nostra terra». A fargli eco il cugino Luca Pastore: «ci distinguiamo per l’utilizzo di prodotti di nicchia rispetto ai grossi quantitativi della grande industria valorizzando le eccellenze».
A chiudere la serata una delle ultime novità della pasticceria di Mario Di Costanzo: la mousse al pepe nero e fondente, con cremoso al mandarino e cardamomo e streusel al cacao. Tutte le portate sono state servite nei bellissimi piatti della ceramica Massimino di Vietri sul Mare, ciascuno stilisticamente diverso.