Suoni, danza e poesia
a Palazzo San Teodoro

Da Paolo e Francesca alla Vispa Teresa: un simpatico calembour dedicato all'amore come nei salotti ottocenteschi in una vera sala da musica di uno dei più bei palazzi napoletani, Palazzo San Teodoro.
Tra musica, poesia, danza e pittura lo spettacolo del Quintetto d'Arti ha intrattenuto infatti il pubblico con brio e bravura in occasione del consueto appuntamento con Mezzogiorno a San Teodoro, la rassegna curata da Maria Sbeglia insieme a Gigi Porcelli e Giovanni Lombardi.
 
Una formula vincente quella del concerto più aperitivo in una cornice d'eccezione come la dimora della Riviera di Chiaia, dove stavolta si sono esibiti l’attrice Silvia Siravo, la pittrice Sveva Ventre ed i tre cugini Emilia, Roberta e Paolo Zamuner rispettivamente nei ruoli di cantante, ballerina e pianista: a loro il merito di aver impaginato un viaggio tra brani di Dante, Trilussa, Shakespeare, Prévert e Benni su musiche di Gershwin, Paoli e Piazzolla che ha affscinato, tra i tanti presenti, anche Mariano Rigillo con la compagna Cicci Rossini, madre della Siravo, e Nicoletta Iodice.