Chimere alla Riviera di Chiaia
per gli amici di Net - Naples

Grande festa alla neonata Associazione Culturale Centro Net-Naples English Team in via Riviera di Chiaia 260, dove, oltre ad imparare la  lingua britannica e la preparazione agli esami di certificazione Trinity College e Cambridge, con insegnati madre lingua con l’obiettivo di scambiare cultura a 360 gradi, sono di casa  anche mostre d’arte contemporanea ed eventi culturali . Fotografia e letteratura si sono incontrati  nel cuore del “salotto” di Napoli a due passi da Piazza San Pasquale, con  la presentazione del giallo “Chimere” di Annavera Viva edizione Homo Scrivens e le immagini fotografiche  in mostra intitolata “Rione Sanità” di Giuseppe Di Benedetto.

Tantissimi gli ospiti accolti da Ottavia Kitzman e Linda Salemme  tra cui Marcella Zamparelli,  Cristina e Massimo Di Stasio, Walter Pezzullo, Maurizio Cacace con Ginevra D’Angelo, Maurizio Perna, Claudia Orioli, Ernesto Carino, Carolyn Currie, Giuseppe Pace, Marisa Kitzman,Angela Carola, Nando Polverino , Paola Panizzi, Stefania Billy  Biliato, Vincenzo Cacace, Jaclyn Pappalardo arrivata per l’occasione da Londra, Andrea Pappalardo, Annalisa Tirrito Gianluigi Gargiulo, Bruno Patanè, Fabrizia Merolla, Fabrizia De Curtis, Paola Parisio, Fiorella Cannavale di Lauro.
Un incontro creativo, per raccontare il Rione Sanità indagato da due punti di vista spostato idealmente altrove : i fatti raccontati dalla scrittrice Viva autrice di “Chimere” ma  anche di “Questioni di Sangue” entrambi ambientati nel quartiere  e le immagini scattate dal fotografo Di Benedetto.

L’evento  è stato occasione  per un dialogo aperto tra letture artistiche diverse, propedeutiche, ma anche autonome, generatrici di emozioni nell’insieme, frutto di una volontà comune agli autori, ma anche alle insegnati della prima lingua tanto usata nel pianeta.  Infatti, il racconto di uno stesso luogo che ha tanta energia, come scrigno di mistero nei secoli rivelato, con segni del bene e del male, dove tutto convive in stretta armonia, appare attraverso strumenti di lettura diversi, interessante e propedeutico, comunque sempre unico.