Zika spaventa gli Usa: "Le donne incinte
non vadano nei Paesi colpiti dal virus"

Zika spaventa gli Usa: "Le donne incinte non vadano nei Paesi colpiti dal virus"
Giovedì 14 Gennaio 2016, 17:45 - Ultimo agg. 15 Gennaio, 09:34
1 Minuto di Lettura
ROMA - L'allarme. Il Cdc americano potrebbe sconsigliare alle donne in gravidanza di viaggiare nei paesi colpiti dal virus Zika, che in Brasile è stato legato ad un aumento di bambini nati con microcefalia. Lo afferma il new York Times, secondo cui un annuncio ufficiale dovrebbe arrivare elle prossime ore.

Il virus Zika, che viene trasmesso da alcune specie di zanzare, è 'sbarcato' in Sudamerica solo lo scorso maggio, ma è il primo indiziato per l'aumento dei casi di bambini nati con la malformazione, che comporta una crescita ridotta della testa e altri problemi neurologici, passati da poche centinaia a oltre duemila. L'area dove il virus è presente si è già estesa a diversi paesi del sud e del centro America, e un caso si è avuto pochi giorni fa anche in Texas.

Uno studio proprio del Cdc ha trovato tracce di Zika nei tessuti di due bambini nati con microcefalia in Brasile e in altri due nati morti, mentre i medici brasiliani lo hanno trovato nel liquido amniotico di tre donne con feti malformati. Il virus è presente anche in Egitto, India, Indonesia e in diversi paesi dell'Africa centrale. «stiamo consultando esperti esterni all'agenzia - afferma un portavoce del Cdc -, ma questa potrebbe essere la prima volta che emettiamo un avviso specifico per le donne in gravidanza».
© RIPRODUZIONE RISERVATA