CuBOH a piazza Dante: arte, musica e parole contro disagio psichico e pregiudizi

CuBOH a piazza Dante: arte, musica e parole contro disagio psichico e pregiudizi
Mercoledì 10 Maggio 2017, 16:39
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Dodici parallelepipedi giganti saranno installati in piazza Dante venerdì 12 maggio 2017 a partire dalle ore 16, a costituire una grande opera d’arte collettiva che offrirà al pubblico la testimonianza concreta di come si possono superare i pregiudizi e le discriminazioni legati alla sofferenza psichica. È il progetto deiCuBOH realizzato dagli operatori sociali della cooperativa Era del gruppo Gesco, con gli operatori della Asl Napoli 1 Centro e voluto dal Dipartimento di Salute Mentale che venerdì presenta alla città una mostra fotografica sulle attività dei centri di salute mentale per chiudersi poi, a partire dalle ore19 e fino alle 23 con un concerto-spettacolo condotto da Rosa Criscitiello e daAlessandra del Giudice.

L’iniziativa ha il patrocinio di Comune di Napoli e si svolge in prossimità della ricorrenza della Legge 180, la cosiddetta “Legge Basaglia”, che il 13 maggio del 1978 decretò la chiusura dei manicomi.
La serata vedrà la partecipazione straordinaria del Quintetto Accademia di Santa Sofiadell’Ancem, dei cantautori Valerio Bruner eSimone Spirito e delle ensamble di Fabio Fiorillo, Cuore a Sud, OMM.
Alle ore 21 la giornalista Ida Palisiintervisterà lo scrittore Maurizio de Giovanni sul tema della follia.
Tutti gli artisti daranno il loro contributo in maniera gratuita.

Interverranno per i saluti il direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Napoli 1 Centro Fedele Maurano, il presidente di Gesco Sergio D’Angelo e il presidente di EraGiacomo Smarrazzo. I CuBOH sono parallelepipedi giganti che simboleggiano ognuno un palazzo della città, con i rumori tipici di un condominio. Realizzati con materiali di recupero dagli utenti e dagli operatori del laboratorio di riciclo creativo del Centro Diurno Dipartimentale di Riabilitazione Psicosociale “L’Aquilone”, sono stati esposti in diversi luoghi del centro e della periferia e stati modificati con le testimonianze scritte dai cittadini. Oltre alle mostre sulle attività dei centri diurni della salute mentale, uno dei CuBOH sarà dedicato al tema dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e del percorso attivato con le borse lavoro, con la presentazione della cooperativa Aquilone services. Al progetto hanno contribuito tutte le municipalità e oltre ottanta enti, scuole e associazioni del territorio.
 
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