Spose bambine, è allarme: «Poche denunce, decine di casi»

Spose bambine, è allarme: «Poche denunce, decine di casi»
Sabato 9 Settembre 2017, 16:33 - Ultimo agg. 10 Settembre, 12:39
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Spariscono dalle scuole, hanno tra i 13 e i 17 anni,  e sono destinate a uomini imposti dalla famiglia. Sono le spose bambine di Palermo e Repubblica ne racconta la storia, lanciando l'allarme: «Poche denunce, decine di casi». Le piccole arrivano da Bangladesh, Pakistan, India e Sri Lanka, ma sono nate e cresciute nella siciliana.

Poi, all'improvviso, scompaiono e tornano nei loro paesi d'origine per sposare uomini che - spesso - non hanno mai visto e sono molto più grandi di loro. Come la piccola rom di dodici anni, promessa in moglie a un parente che viveva in Francia, sfuggita al suo destino solo perché qualche giorno fa ha trovato il coraggio di scappare dalla sua casa fatiscente in centro storico.

Un fenomeno difficile, se non impossibile, da quantificare. Perché spesso le vittime non denunciano. «Non è facile — dice Alessandra Notarbartolo, coordinatrice antiviolenza 21 Luglio, a Repubblica — che queste ragazze si ribellino alle loro famiglie. Direi che è quasi impossibile. I casi che abbiamo seguito spesso non hanno avuto un lieto fine. Se la violenza contro le donne è sommersa, quella che coinvolge queste ragazze è sepolta. Denunciare per loro significa isolamento totale».
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