G7, Ischia blindata: da oggi
divieto di sosta anti-bombe

G7, Ischia blindata: da oggi divieto di sosta anti-bombe
di Massimo Zivelli
Venerdì 13 Ottobre 2017, 23:50
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Ischia. Stop al sorvolo dell’isola, navi e aliscafi dirottati al largo, niente bagnanti sulle spiagge ed escursioni subacquee vietate. Il G7 dei ministri degli Interni si svolgerà a partire da giovedì prossimo, ma a Ischia – che da oggi ospita una serie di eventi importantissimi, dagli Stati generali di Forza Italia che si riuniscono a Lacco Ameno con Silvio Berlusconi fino al workshop internazionale sul termalismo - divieti e misure di prevenzione sono già scattati in queste ore. E non solo per quanto riguarda il controllo di quelle zone di terra che circondano le location dove il ministro Marco Minniti si incontrerà con i suoi omologhi e colleghi di Usa, Canada, Francia, Germania, Inghilterra e Giappone, più i vertici della Interpol e il commissario Ue alla sicurezza Avramopulos. Per la sicurezza nei cieli, l’Anac ha già disposto che per i giorni di durata del vertice nessun aereo, privato o di linea, potrà sorvolare lo spazio aereo dell’isola d’Ischia. E ovviamente, avendo scelto un’isola per il vertice, la sicurezza dei partecipanti all’importante evento mondiale - nel quale si discuterà delle misure antiterrorismo da adottare per contrastare il fenomeno dei foreign fighters e del reclutamento di terroristi via internet - dovrà essere garantita anche via mare. Ed è per questo che in accordo con il Viminale e la prefettura, la capitaneria di porto di Ischia, coordinata dal capitano Alessio De Angelis, ha emesso un’ordinanza che precisa come ci si muoverà riguardo gli specchi acquei antistanti l’isola per i giorni che vanno dal 16 al 21 ottobre prossimi.

Tre le zone marittime di sicurezza individuate, con differenti gradi di controllo. All’interno di quella di massima sicurezza (ZMS – ALFA) sarà vietato svolgere qualsiasi attività marittima: navigare, ancorare e sostare con qualunque unità navale e a qualunque scopo. Aliscafi e traghetti potranno regolarmente partire e arrivare nei porti di Ischia e Casamicciola, ma saranno obbligati a seguire una rotta più ampia e soprattutto a procedere a velocità minima; inoltre al momento di imbarcarsi e soprattutto sbarcare i passeggeri potranno essere sottposti a controlli a sorpresa. Probabili dunque ritardi e conseguenti disagi. Nella stessa area sarà inoltre vietato effettuare attività di immersione con qualunque tecnica, svolgere attività di pesca di qualunque natura, sia sportiva che professionale, praticare la balneazione ad una distanza superiore a 50 mt dalla battigia. L’ordinanza garantisce alle forze di polizia di impedire - anche con l’uso della forza e dei mezzi di coazione eventualmente necessari - l’ingresso sull’isola a «persone e mezzi in grado di concretizzare potenziali minacce per lo svolgimento del vertice», nonché di assicurare «eventuale protezione e scorta in mare delle autorità nazionali ed estere».

La seconda area è quella cosiddetta ad accesso controllato (AAC – BRAVO) dove è vietato ancorare e sostare con qualunque tipo di unità navale, effettuare attività di immersione con qualunque tecnica, svolgere attività di pesca di qualunque natura, mentre sarà consentita solo la la navigazione in transito, con velocità non superiore a dieci nodi. Tutte le unità in transito verranno comunque sottoposte a controllo/ispezione da parte delle unità navali delle forze di polizia e militari presenti in zona, ed a tal fine dovranno anche facilitare le relative manovre nautiche di avvicinamento ed affiancamento. Vi è poi la terza area, quella più esterna, detta di sorveglianza e allarme (ASA – CHARLIE), all’interno della quale tutte le unità navali in transito dovranno procedere con la massima cautela, mantenendo ascolto continuo sul canale 16 VHF e prestando la massima attenzione alle segnalazioni/intimazioni che potrebbero essere fatte da bordo dalle unità navali delle forze di polizia e militari impegnate nel dispositivo di sicurezza.

A terra invece le misure di divieto ed interdizione riguardano alcune aree centrali del comune di Ischia ricadenti nella fascia costiera, e in particolare fra l’albergo Punta Molino – dove si svolgeranno i lavori del vertice – e il castello Aragonese ad Ischia Ponte, dove Minniti nel tardo pomeriggio di giovedì 19 accoglierà per un saluto le nove delegazioni estere ed i ministri. Il dispositivo scatta già da oggi e riguarda il divieto di sosta su una serie di strade che collegano le location del G7 e attraverso le quali dovranno transitare le delegazioni ed i mezzi delle forze dell’ordine. La misura serve ad evitare pericoli come le autobomba, o che malintenzionati nascondano armi o esplosivi da utilizzare per sabotare il vertice. Nella due giorni del vertice poi, sarà impedito anche il semplice transito a qualunque autovettura o motociclo non autorizzato.
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