Maradona e Diego jr, l’abbraccio
tra padre e figlio dopo trent’anni

Maradona e Diego jr, l’abbraccio tra padre e figlio dopo trent’anni
di Fabio Jouakim
Sabato 27 Agosto 2016, 00:58
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Non si erano visti per anni: la prima e unica volta in cui avevano parlato, su un campo di golf a Fiuggi nel 2003, l’effetto era stato quello di un buco nell’acqua. Ma alla fine Diego Maradona junior e il suo illustre papà si sono ritrovati, complice un programma televisivo in onda sulla rete argentina Eltrece, il «Ballando con le stelle» in versione rioplatense, che tra i protagonisti vede proprio il figlio del Diez. Un regalo che arriva poco prima dei trent’anni di Diego junior: il giovane nacque infatti in una clinica del Vomero il 20 settembre 1986, da una relazione tra Cristiana Sinagra e Maradona, all’epoca in cui il fuoriclasse argentino infiammava Napoli. Da allora tante parole grosse - finite anche nelle aule di tribunale - e poche speranze di riappacificarsi, anche dopo che (nel 2007, dopo una sentenza del tribunale) Diego aveva riconosciuto suo figlio.

«Los angeles de la mañana», il programma mattutino del canale Eltrece, copre quasi 24 ore su 24 tutta la vicenda, anche sui propri canali social. Determinante nell’incontro sarebbe stato l’intervento dell’attuale compagna del Pibe, Rocio Oliva, che da tempo era in contatto con gli avvocati del giovane e che ha convinto Diego a contattare il figlio. «Credo sia arrivato il momento di incontrarci, abbiamo molte cose da dirci» il messaggio dell’ex idolo di Napoli, invito subito raccolto da Diego junior. L’incontro è avvenuto mercoledì nel country club Santa Maria de Tigre. Un abbraccio e il pianto di padre e figlio, poi l’appuntamento per il giorno dopo per un «asado», la classica grigliata di carne argentina, nella casa di famiglia del Pibe a Villa Devoto. A tavola anche Jana, la figlia avuta dalla relazione tra Maradona e Valeria Sabalain, anche lei riconosciuta dal padre nel 2007. «Torneremo a incontrarci» il saluto.
Sempre in diretta televisiva, per Diego junior un altro messaggio gradito da parte di Gianinna, una delle due figlie - l’altra è Dalma - che Diego Maradona ha avuto con Claudia Villafane. Finora i rapporti tra i due erano stati estremamente tesi. Ieri mattina la telefonata di Gianinna alla tv argentina. «Mi sarebbe piaciuto - dice Gianinna riferendosi al papà - che mi avesse chiamato e mi avesse detto che aveva mentito, senza saperlo dalla tv. Sarebbe stato bellissimo. Ma ora voglio chiedere pubblicamente scusa a Diego junior per aver creduto per anni a una menzogna di mio padre. Questo è tutto». Poi la giovane chiosa in un altro programma: «Non mi piacerebbe che a mio figlio accadesse quello che è accaduto a Diego junior».

Su Instagram, qualche giorno fa, un messaggio del giovane Diego che lasciava presagire l’inizio di un nuovo rapporto con il padre: una lunga citazione dalla canzone «Pieno di vita» di Jovanotti. «Pensa a quante volte sembra proprio che non va/e poi cambia tutto in poche ore/e non è scritto da nessuna parte che io e te/avremmo avuto vita regolare». Mentre Cristiana Sinagra fa filtrare la sua gioia ma non parla alla televisione, preferendo fare un passo indietro e lasciare la scena ai protagonisti della storia, oggi fa effetto leggere che all’alba Maradona ha chiamato il figlio per domandargli se stava bene e se era arrivato a casa. O leggere della moglie di Diego junior, Nunzia Pennino, che sempre in tv racconta: «Diego mi ha detto: dammi un pizzicotto perché non credo a quello che sta succedendo. È stato emozionante vedere padre e figlio piangere insieme». O ancora sapere che il papà ha regalato al figlio un orologio prezioso, o che tra i commenti alle prestazioni in tv come ballerino del figlio ci sia stato anche un “ti muovi come fossi di legno”.

Che si tratti di esagerazioni giornalistiche o no, fa effetto paragonare questa ritrovata armonia alle dichiarazioni degli ultimi anni. Da quando Diego Maradona dichiarò di aver consegnato al figlio e alla Sinagra un milione perché non parlassero di lui ai media, dichiarazioni poi puntualizzate (per questo la Sinagra ritirò una querela), alle accuse di sfruttare il nome del padre («L’ho messo sulla lista nera»), alle quali Diego junior rispose così: «Da quando ho compiuto 25 anni ho firmato un documento nel quale ho rinunciato al suo mantenimento dichiarandomi autosufficiente, pur non essendolo». Fino alla diffida, saputo che Diego junior partecipava a «Ballando con le stelle», a nominarlo nel programma. Ora il giovane Diego è felice di vivere un momento che aspettava da anni. Sperando che l’abbraccio non sia solo un’operazione televisiva, ma che finalmente tra padre e figlio sia tornata la pace dopo trent’anni.
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