Attenti! L'antipulci usato male
può essere mortale

Attenti! L'antipulci usato male può essere mortale
Venerdì 12 Maggio 2017, 14:05 - Ultimo agg. 16:15
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Nella lotta ai parassiti che minacciano la salute dei nostri pet, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Tra pipette, collarini e spray. Già. Ma siete certi di saperli usare in modo corretto?
L' Associazione nazionale medici veterinari mette in guardia dagli errori più comuni che possono rivelarsi persino fatali.

Regola numero uno: non usare gli spot on per i cani sui gatti o i conigli: può essere mortale. Le varie destinazioni devono essere chiaramente indicate sulle confezioni. E poi attenti: il gatto di casa non deve leccare il pelo del cane appena trattato. E dunque tutti i vari animali che convivono nella stessa casa dovranno evitare di leccarsi tra loro. Anche questa circostanza può esser fatale. Lo scambio di antiparassitario, magari legato al fatto che si possiedono più animali, è infatti la prima fonte di avvelenamento domestico per i pet. I sintomi che qualcosa non va si manifestano entro 20 minuti: salivazione eccessiva, sonnolenza, rigidità. Si tratta di gravi segnali neurologici che possono portare alla morte.

Ecco perché è importante fare attenzione e seguire scrupolosamente le indicazioni. E' bene sapere che le pulci vivono sull’animale, ma scendono per deporre le uova negli anfratti, poi le larve diventano adulte e tornano sull’animale. Dunque disinfestare bene anche l’ambiente. E ricordate che cani e gatti che vivono in appartamenti non sono per questo immuni dal contagio. Agite sempre anche sulle zone frequentate abitualmente dagli animali utilizzando prodotti che bloccano il ciclo delle larve. Altrimenti il problema si ripresenta.

Il rischio c’è, ad esempio, nelle case al mare in affitto. Se una famiglia ha un pet con le pulci, quella successiva che entra in casa dopo qualche giorno rischia di trovarsi assalita. Non solo: se si hanno più animali è bene trattarli in contemporanea, per evitare l’effetto ping-pong: parassiti che passano da un animale all’altro. Dunque leggete sempre tutte le informazioni stampate sulle scatole delle pipette. Quelle adatte solo ai cani, ma off limits per i gatti, lo dicono chiaro e tondo sulle confezioni. Infine, segnate sul calendario la data in cui avete usato la pipetta così da sapere sempre quando il suo effetto inizierà a svanire.

Se infine optate per i collari anche in questo caso ci sono regole da seguire.
Prima fra tutte: o si sceglie lo spot on o il collare. Mai insieme. Per il resto leggete sempre bene le istruzioni contenute che variano in base alle differenti marche.
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