Il divieto choc
Anziano e malato, il condominio gli proibisce di usare l'ascensore: cane segregato in casa

Cesare con i suoi proprietari (Foto dal Secolo XIX)
Cesare con i suoi proprietari (Foto dal Secolo XIX)
Lunedì 8 Febbraio 2016, 23:01 - Ultimo agg. 9 Febbraio, 00:28
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Ha 13 anni e, come spesso accade ai Labrador, convive con una patologia artrosica confermata da una Tac - che con l'avanzare degli anni gli rende difficile e doloroso camminare. Ma, con l'amore e le cure dei suoi «genitori» umani - Mariantonietta e Nello,  riesce a tirare avanti benone. Fin qui tutto più o meno normale.

Già, se non fosse per il fatto che al povero Cesare è stato letteralmente impedito di mettere il suo bel muso fuori di casa. E questo non certo dal suo dottore che anzi nel certificato che pubblichiamo (le foto sono del Secolo XIX che ha raccontato per primo la storia) «consiglia vivamente di non far usare le scale al cane evitandogli sforzi». 
Per uscire deve usare l’ascensore perchè salire a scendere a...zampe, può essere un grave pericolo per la salute.
Ma non può farlo. Il motivo? Il divieto del palazzo dove abita.

«Purtroppo non possiamo più portarlo fuori a fare neanche un piccolo giro perché il regolamento condominiale di uso dell’ascensore vieta l’uso dell’elevatore al nostro cagnolone», spiegano i coniugi Ciampi. Quattro ripide rampe li separano dal portone. Troppe per Cesare che si vede condannato in casa. 

Colpa dell'articolo 4 di quel dispositivo che il signor Nello conserva in una cartellina a vietare l’uso dell’elevatore a Cesare. La carta recita così: «L’ascensore è realizzato per la salute dei condomini contribuenti e risulta acclarata la patologia allergica di alcuni condomini. Per questo è fatto divieto di introdurre nella cabina qualsiasi animale». Replicano Mariantonietta e Nello: «Non sappiamo chi siano questi condomini allergici e siamo qui da 36 anni, da 12 con il cane. Di certo sappiamo che il nostro Cesare non può fare le scale. E ci chiediamo anche perché negli ascensori del Comune questa norma non c’è? E’ lecita? Abbiamo chiesto spiegazioni all’amministratore di condominio e ai proprietari del nostro appartamento senza avere risposte», spiegano. «Sta di fatto che noi non abbiamo neanche la chiave dell’ascensore», osservano. Intanto il popolo del web si è già mobilitato con una serie di petizioni da firmare per chiedere l'abrogazione di una norma tanto surreale.
Della serie: chi se ne frega dei cani. Alla faccia della civiltà. E delle leggi approvate di recente che giurano di tutelare gli animali esattamente come tutti gli altri abitanti (umani) di un condominio.
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