Combattimenti e vivisezione:
17mila cani rapiti in Italia

Combattimenti e vivisezione: 17mila cani rapiti in Italia
Giovedì 20 Ottobre 2016, 19:32 - Ultimo agg. 25 Ottobre, 18:37
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Riecco l'allarme. Puntalmente lo lanciano tutte le organizzazioni animaliste: da Lav, Enpa fino all'Oipa. Perché - spiegano - il fenomeno del rapimento dei cani è in costante crescita. Si calcola che siano circa 17mila i quattrozampe rapiti con picchi registrati soprattutto a Roma e in Lombardia in particolare nelle province di Milano, Varese e Como.

Bersaglio preferito gli esemplari di razza, che possono essere rivenduti in molteplici maniere oppure per richiedere riscatti più elevati. Che si tratti di estorsione, traffici illegali o  rapimenti su commissione, il «dognapping» sta conoscendo in Italia una rapida diffusione, sulla di Francia, Germania e altre nazioni europee, dove il fenomeno è radicato da anni.
Pur essendo come si è detto un trend in forte crescita, il furto di animali non rientra fra i reati censiti nella banca dati delle Forze di Polizia. Solo il 3 per cento dei rapimenti viene denunciato, mentre il 15 per cento è denunciato come semplice smarrimento, a dimostrazione di come si debbano ancora fare molti passi avanti per la tutela dei nostri amici a quattro zampe, poiché il dognapping pare essere sottostimato tanto dalle forze dell’ordine quanto dagli stessi proprietari dei cani.

Come contrastare il fenomeno? Una regola vale su tutte: non lasciare mai incustoditi i nostri amici animali quando li portiamo a spasso per strada, non perderli mai di vista, nemmeno quando si entra in un negozio lasciandoli legati all’esterno senza alcuna forma di custodia. E non abbiate perplessità: se un negozio vi nega l'ingresso con il vostro cane, peggio per il commerciante. Cambiate negozio. La civile cultura del Pet friendly si insegna anche così. Questione di domanda e di offerta.
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