No. Non era un incubo. Ma una agghiacciante realtà. Flora, la ragazza che l'ha trovato, immobile, agonizzante in una pozza di sangue, nascosto in un anfratto di via Toscanella a Napoli, non credeva ai suoi occhi.
Un cane. Uno dei tanti disperati costretti a una vita randagia, era stato appena violentato. La terribile diagnosi è stata fatta dopo la prima visita veterinaria.
Seviziato da chissà quale mente malata e criminale che lo aveva poi scaricato in strada condannandolo a morte.
Ma quell'incontro fortunato gli ha salvato la vita. Il piccolo è stato soccorso. Curato. Ora sta bene. Le foto che pubblichiamo risalgono al momento del ritrovamento. Le ferite sono guarite. Adesso tocca a quelle dell'anima.
Per lui, le volontarie della onlus animalista che lo ospita, cercano una famiglia speciale che sappia fargli dimenticare l'orrore subito. Ha un anno, taglia medio-piccola, vaccinato e sterilizzato. E' a Napoli ma per una adozione con i fiocchi può viaggiare. Per lui chiamate o wuzzappate il 3384307229 oppure 3283694091
Napoli, orrore su un randagio: violentato e lasciato morire in strada
di Alessandra Chello
Giovedì 25 Maggio 2017, 14:54
- Ultimo agg.
27 Maggio, 13:18
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