L'ennesima dimostrazione delle straordinarie doti degli animali. L'uomo, come spiega l'autrice del video, soffre di Alzheimer allo stadio finale e ha perso quasi del tutto la capacità di formulare frasi di senso compiuto, faticando nel trovare i termini giusti.
Con il cane di sua figlia che lo ha accolto un giorno sulla porta di casa è accaduto un piccolo miracolo: le parole dell'anziano sono d'un tratto diventate più chiare e ordinate. Quando l'uomo è insieme a Roscoe si rasserena: sono diventati inseparabili. Ecco perché la figlia ha deciso di girare questo video: per condividere questi attimi non solo con la famiglia, ma anche con quanti vivono la triste esperienza di avere accanto un ammalato di Alzheimer. Sulla rete è stato un boom di condivisioni e di messaggi di chi vive una situazione simile.
L'Alzheimer’s Scotland and Dogs for the disabled è uno dei numerosi centri internazionali dove gli effetti benefici della pet therapy sugli ammalati non sono affatto fantascienza mentre l'Italia timidamente cerca di seguirne l'esempio.
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