Nel corso della conversazione, registrata nell’auto della coppia in 18 agosto del 2015, Cazzaniga commentando lo sfruttamento della prostituzione, esclama: «... altro che, come dire perdonami il paragone, altro che l’omicidio di tuo marito, questo è un deserto morale che prevedrebbe uno sterminio!». La registrazione è stata trascritta nella richiesta di misura cautelare firmata dal procuratore di Busto Arsizio e da pm Maria Cristina Ria. Laura Taroni invita il compagno a «trovare qualcuno su cui provare il teaser», magari «un vecchio indementito». Il medico le risponde: «Fai finta di niente e tac!». Immediata la replica di lei: «Però dopo lo devi mettere via al volo!».
Intanto i colleghi commentano: «Non voglio giudicarlo sul piano professionale, ma su quello dei rapporti di lavoro con gli altri, sì: è sempre stato un carattere difficile, un presuntuoso, uno che crede di sapere tutto lui, noi medici di base poi ci trattava proprio come se fossimo degli inferiori, rispetto a noi lui era Dio».
Parla un dottore di famiglia con studio nel centro di Saronno.
Da medico di base in questi anni ha più volte avuto a che fare con Leonardo Cazzaniga, il viceprimario del Pronto Soccorso, arrestato per le morti sospette all'ospedale della cittadina del varesotto. «Non so nulla dell'inchiesta e mi ritengo un garantista - ammette - Certo quello che sta emergendo è agghiacciante, ma se devo essere sincero fino in fondo non me la sento di accodarmi ai commenti su Cazzaniga del genere ma chi se lo sarebbe mai aspettato da una così brava persona...».