Bomba a casa di un imprenditore imputato per corruzione per un debito con Equitalia

Bomba a casa di un imprenditore imputato per corruzione per un debito con Equitalia
Martedì 26 Settembre 2017, 08:22 - Ultimo agg. 12:15
1 Minuto di Lettura
Un ordigno, molto probabilmente di fattura artigianale e di basso potenziale, è stato fatto esplodere nella serata di ieri, attorno alle 23, davanti all'abitazione dell'imprenditore del settore rifiuti, Luca Screti, a San Pietro Vernotico, provincia di Brindisi. La notizia è riportata su alcuni giornali locali on-line. Danni lievi al muro esterno della villetta, nei pressi del cancello di ingresso. Screti è l'ex amministratore della società "Nubile" e affronta oggi al tribunale di Brindisi l'udienza preliminare in cui si valuterà la richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla procura per lui e per l'ex sindaco Pd di Brindisi, Mimmo Consales e altre tre persone. Le accuse per entrambi sono di corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio in relazione alla presunta tangente da 30 mila euro versata a Consales (che ritiene sia stata invece un finanziamento elettorale incassato in ritardo) per consentire allo stesso di pagare in contanti un debito con Equitalia, e reati ambientali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA