Sarà una vera e propria gara. Una corsa contro il tempo che comincerà alle 10 in punto di lunedì mattina. Per ottenere il contributo per le rette agli asili nido da mille euro, ma che sarà erogato in rate mensili da 90,91 euro, bisognerà partecipare ad un “click day” indetto dall’Inps. La ragione è semplice. I soldi sono limitati. Per quest’anno ci sono a disposizione soltanto 144 milioni di euro. Significa che potranno avere accesso al bonus 144 mila famiglie. Siccome non ci sono limiti di reddito per chiedere il contributo, è probabile che, alla fine, le domande siano superiori, anche considerando che in Italia ogni anno nascono quasi 500 mila bambini. Il criterio indicato dall’Inps per assegnare i soldi è quello “temporale”.
Chi fa prima la domanda entra, chi arriva dopo resta fuori. Ma chi potrà presentare la domanda? I genitori di tutti i bambini nati o adottati dal primo gennaio del 2016 e che sono in possesso dei requisiti richiesti dal bando. Ossia che abbiano la cittadinanza italiana, quella di uno Stato comunitario, oppure che abbiano un permesso di soggiorno nel caso di stranieri extracomunitari. Bisogna anche essere residenti in Italia, e il genitore che presenta la domanda deve essere lo stesso che sostiene l’onere della retta dell’asilo. Il bonus può essere di due tipi: un contributo per l’asilo nido, oppure un contributo per forme di supporto presso la propria abitazione. Questo secondo caso è riservato ai bambini che soffrono di gravi patologie.
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Bonus nido a chi fa prima la domanda
la gara scatta lunedì col clic-day Inps
di Andrea Bassi
Sabato 15 Luglio 2017, 09:05
- Ultimo agg. 12:19
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