Domenico Diele resta in carcere: «Fatemi finire il film...»

Domenico Diele resta in carcere: "Fatemi finire il film..."
Domenico Diele resta in carcere: "Fatemi finire il film..."
Martedì 27 Giugno 2017, 09:34 - Ultimo agg. 11:30
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"Fatemi finire il film, per non fare danni anche alla produzione". Così Domenico Diele dopo aver ammesso la sua colpevolezza nell'incidente che lo ha visto coinvolto e che è costata la vita alla 44enne Ilaria Dilillo. Doveva uscire dal carcere per andare ai domiciliari ma per ora resta in cella. 



Domiciliari che non piacciono al padre della vittima, Nicola: ""È una vergogna, proprio quello che non doveva accadere", dice. "Forse esageriamo nei toni - parla l'amica di Ilaria, Monica Corradino, come riportato da Repubblica. - ma qualcuno deve spiegarci perché un signore che fa uso spesso di stupefacenti e sfreccia con un macchinone senza patente e con l'assicurazione scaduta può uccidere una persona innocente e poi aspettare a casa un processo. Questa non si chiama giustizia e noi organizzeremo pubblici cortei".



BRACCIALETTO INDISPONIBILE, RESTA IN CELLA
 Trascorrerà la notte in carcere l'attore Domenico Diele, arrestato tra venerdì e sabato scorsi per aver investito e ucciso la 38enne salernitana Ilaria Dilillo sulla corsia nord dell'A/2, l'autostrada del Mediterraneo, nei pressi dello svincolo di Montecorvino Pugliano (Salerno). Il gip, Fabio Zunica, ha infatti disposto il trasferimento agli arresti domiciliari a Roma, dove il protagonista di serie di successo come '1992' e '1993' risiede, ma solo con l'applicazione del braccialetto elettronico. Lo strumento per ora non sarebbe disponibile e servirebbero alcuni giorni per reperirne uno. Resta rimessa alla valutazione del gip l'eventualità di autorizzare ugualmente gli arresti domiciliari per l'attore, con rigorosi controlli, in attesa che un braccialetto sia reperito. Il sofisticato strumento di controllo è collegato alle celle telefoniche e deve essere tarato dalla compagnia telefonica in modo che non generi falsi allarmi.



Occorrono quindi tempi tecnici perché la misura disposta dal gip sia applicabile; Diele al momento si trova ancora nel carcere di Fuorni, a Salerno dove oggi si è tenuta l'udienza di convalida del fermo disposto per omicidio stradale aggravato. Il gip ha convalidato il fermo e disposto, come detto, la misura cautelare degli arresti domiciliari. Diele, al quale il 6 dicembre dello scorso anno è stata sospesa la patente di guida per la durata di un anno ed è subordinato ai controlli, avrebbe sostenuto che mettersi al volante dell'auto era l'unico modo per poter raggiungere la città di Matera per prendere parte al matrimonio di una cugina. Ieri l'attore aveva ricevuto la visita del consigliere regionale della Campania, Francesco Emilio Borrelli, al quale aveva detto di essere colpevole, ma non un criminale. Diele è apparso scosso e molto provato.



Stamani all'avvocato d'ufficio, Monica Salerno, prima che in carcere iniziasse l'udienza di convalida, è subentrato l'avvocato di fiducia, Viviana Straccia, del foro romano, che all'uscita dalla casa circondariale di Salerno ha solo riferito delle decisioni del gip Zunica. «Andrà ai domiciliari nell'abitazione di Roma», ha tagliato corto il legale di Diele. Una notizia, poi, data ai genitori dell'attore che in un'auto attendevano le decisioni del giudice. I due, subito dopo aver parlato con l'avvocato, con due borsoni in mano si sono portati all'ingresso del carcere per farli consegnare al figlio.



Abbastanza provati hanno evitato i taccuini e i microfoni dei numerosi giornalisti giunti in località Fuorni. «Niente, non sappiamo niente, ce lo state dicendo voi».

Sono state le uniche parole pronunciate dalla mamma dell'attore, che ha risposto così ai cronisti che le chiedevano un commento sulla decisione emessa dal gip. Intanto, il padre ed il fratello di Ilaria Dilillo, hanno dato mandato all'avvocato Michele Tedesco, del foro di Salerno, per la costituzione di parte civile. 

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