Studente Erasmus ucciso da una coltellata al petto a Valencia

Giacomo Nicolai, lo studente itrovato cadavere
Giacomo Nicolai, lo studente itrovato cadavere
di Paola Del Vecchio
Mercoledì 22 Marzo 2017, 14:51 - Ultimo agg. 23 Marzo, 09:40
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Madrid.  Una coltellata al petto: è giallo fitto sulla morte di Giacomo Nicolai, studente universitario di 24 anni, di Fermo, ritrovato cadavere nel suo appartamento di Valencia, dove si era trasferito per il programma europeo di scambi Erasmus. A fare la tragica scoperta, lunedì  mattina, i due studenti che condividevano con lui l’abitazione, che si sono trovati davanti uno scenario inquietante: Giacomo era sul letto con un coltello conficcato nel petto. I due ragazzi hanno subito avvertito i soccorsi, ma quando è arrivata l’ambulanza del servizio di emergenza del Samur con la polizia, per il 24enne non c’era già più nulla da fare.

Un rebus per gli investigatori, che hanno reso noti solo oggi i dettagli della vicenda e attendono i risultati dell’autopsia effettuata ieri sul corpo del giovane. Un’ipotesi alla quale lavorano è che il ragazzo si sia auto inferto la coltellata. Studente da un anno al Politecnico di Torino, Giacomo Nicolai si era da poco trasferito a Velenzia, dove aveva vinto una borsa Erasmus e condivideva casa con due coetanei in Calle José Maria de Haro, un quartiere poco distante dal porto, attraversato da una delle arterie principali della città.. Sono stati loro ad avvertire i genitori della vittima, due professionisti di Fermo – il padre, Stefano, lavora alla Cassa di Risparmio di Fermo, la madre Erminia Fidanza, è avvocato – arrivati nella città del Turia e assistiti dalle autorità consolari e dall'ambasciata di Madrid.

Stando al racconto dei due coinquilini, la notte precedente la tragedia Giacomo era rimasto solo nella sua stanza, dove non erano entrati estranei. In attesa dei risultati dell’esame autoptico, gli inquirenti non esclusono l’omicidio né il suicidio. Ipotesi quest’ultima respinta con forza dai genitori, che lo descrivono come un ragazzo equilibrato e senza problemi. Politicamente vicino a Forza Italia giovani, Giacomo era un attivista politico. Uno studente impegnato nello studio, di carattere aperto e solare, senza particolari problemi, stando alle descrizioni di amici e conoscenti, increduli e schoccati per l’accaduto.

 
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