Festa della Repubblica, è passione Italia nel mondo

Raffaella Carrà sarà madrina a Madrid di 'Passione Italia'
Raffaella Carrà sarà madrina a Madrid di 'Passione Italia'
di Paola Del Vecchio
Domenica 28 Maggio 2017, 19:26
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MADRID - Raffaella Carrà madrina a Madrid, Antonello Venditti in concerto a Montreal, eccellenze nostrane in mostra a Brasilia, i tesori archeologici scoperti grazie alla cooperazione italiana proposti ad Amman: è passione Italia nel mondo per la Festa della Repubblica del prossimo 2 giugno.

Nella capitale iberica la celebrazione per la prima volta sarà aperta a tutti i madrileni, con un’ospite d’eccezione, Raffaella Carrà, monumento nazionale, amatissima in Spagna, che ha di recente annunciato il ritiro dalle scene, dopo la lunga carriera di successo. Con il sindaco di Madrid, Manuela Carmena, e l’ambasciatore d’Italia in Spagna, Stefano Sannino, la Carrà inaugurerà il 2 giugno al centro culturale Conde Duque la rassegna «Passione Italia», organizzata dall’ambasciata italiana in collaborazione con Camera di commercio italiana e il Comune di Madrid e la città di Catania, e che proseguirà fino al 4 giugno.

Una tre giorni di eventi di musica, cultura, gastronomia, design e fabbricazione digitale, per promuovere le eccellenze del Belpaese e l’essenza del #VivereAll’italiana. È questo, infatti, il nome dato allo spazio, che trasformerà il patio centrale del Conde Duque in un’autentica piazza italiana, progettato con il contributo di giovani designer selezionati dall’ambasciata con il progetto #iTmakEs. «Con questa iniziativa – spiega l’ambasciatore Sannino - abbiamo voluto aprire la celebrazione della festa Nazionale a tutti gli amici spagnoli, presentando il meglio del nostro Paese e del nostro stile di vita, dagli aspetti più conosciuti, come la gastronomia, la musica e il saper fare, a quelli più innovativi e contemporanei, come il design e la cultura maker».

Fra le iniziative previste, #iTmakEs Village, spazio innovativo dedicato alla fabbricazione digitale e al design, con laboratori e attività per promuovere il lavoro innovativo di designer, creativi, maker e startupper italiani e spagnoli. Protagoniste ovviamente anche la musica, con un intenso programma di concerti e spettacoli di danza, e la gastronomia, con punti di degustazione e aree di relax, dove i madrileñi potranno degustare i prodotti dell’enogastronomia made in Italy.

Dalla Spagna al Canada, la festa nazionale sarà l’occasione per un grande evento, il 4 giugno a Montreal, città d’origine del premier cool Trudeau: un concerto di Antonello Venditti allo Stadio di Saputo di Montreal, aperto a italiani, canadesi e quebecchesi. Il concerto è promosso dal console generale d’Italia, Marco Riccardo Rusconi, nel 375mo anniversario della fondazione della città di Montreal, che – come ricorda il diplomatico - «deve la sua prosperita di città globale e aperta al mondo anche al contributo delle italiane e degli italiani che sono qui arrivati nel corso dei decenni, portando intelligenza, imprenditorialità, creatività e laboriosità».

In quanto festa dell’Italia, la celebrazione vedrà rappresentato un pezzo del Belpaese, con la città di Bologna come ospite d’onore, rappresentata dal sindaco Virginio Merola, che sarà presente assieme a quello di Montreal, Denis Coderre. Nel corso della celebrazione, organizzata dal consolato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di montreal, del Comitato per gli italiani all’estero, della Camera di Commercio italiana in Canada e del congresso Nazionale degli italo-canadesi, è prevista anche una degustazione di prodotti tipici per tutti i partecipanti.

Dal Canada al Brasile, il 2 giugno prenderà il via l’iniziativa «Italiani come noi - eccellenze che diventano identità», per la promozione del Made in Italy nei settori agroalimentare, della nautica, del design e della moda, simboli del successo dell’emigrazione italiana nel mondo. La kermesse itinerante, con un'esposizione ed eventi culturali e gastronomici, dopo Brasilia toccherà le città di Belo Horizone, Curtiba, Florianopolis, Fortaleza, Porto Alegre, Rio de Janeiro e Säo Paolo.

Intanto, oltre 800 invitati hanno preso parte ai festeggiamenti del 67esimo anniversario della Repubblica Italiana ad Amman, nella residenza dell’ambasciatore d’Italia in Giordania, Giovanni Brauzzi, anticipati per l’inizio del ramadan, il mese sacro dei musulmani. La festa ha offerto una ricca e articolata vetrina della cultura, dell’enogastronomia e del design industriale italiano. Nel discorso di benvenuto dell’ambasciatore, un ricordo delle vittime dell’attentato di Manchester, seguito dalle note de «La canzone del Piave», inno patriottico della I Guerra Mondiale, in allusione alla “linea rossa” tracciata contro il terrorismo islamico.
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