Riunito in sessione a Ginevra, il Consiglio Onu per i diritti umani ha approvato la creazione di un mandato per un esperto indipendente «sulla protezione contro la violenza e la discriminazione a causa dell'orientamento sessuale e l'identità di genere». La risoluzione - approvata con 23 voti a favore, 18 contrari e sei astensioni dai 47 membri del Consiglio - è stata definita oggi «un passo storico» dalla Federazione internazionale per i diritti umani (Fidh).
Nominato per un periodo di tre anni, l'esperto indipendente avrà tra l'altro il mandato di identificare le cause profonde della violenza e discriminazione contro le persone a causa del loro orientamento sessuale e di identità di genere e di sostenere gli sforzi a livello nazionale per combattere tali violenze e discriminazioni.
L'esperto dovrà presentare un rapporto annuale. Con l'adozione della risoluzione - ha commentato la Fidh - «il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite ha compiuto un passo storico per proteggere i diritti di persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali».
Gay e trans., l'Onu avrà
un «esperto indipendente»
Venerdì 1 Luglio 2016, 18:15
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