I veneziani non vogliono più fare ​i camerieri: mestiere troppo faticoso

I veneziani non vogliono più fare ​i camerieri: mestiere troppo faticoso
di Giorgia Pradolin
Martedì 23 Giugno 2015, 12:16 - Ultimo agg. 12:40
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VENEZIA - Troppe ore, troppa fatica, troppo poche le festività a casa. Sempre meno i veneziani che si candidano per i lavori di camerieri e banconieri in bar e ristoranti, i cuochi poi, vanno a ruba ma sembra impossibile trovarne disponibili.



Gli stranieri invece non si lasciano spaventare, hanno voglia di imparare il mestiere e appena possibile, comprano l'attività. Secondo l'Aepe (l’associazione dei pubblici esercizi) il calo del personale locale è pari al 35% nel settore della ristorazione rispetto a 5 anni fa. «Oggi in pochi puntano a lavorare nei pubblici esercizi e imparare il mestiere che richiede volontà e sacrifici - spiega Ernesto Pancin, segretario dell'Aepe - occorre fare alcune distinzioni: nei ristoranti più blasonati gli italiani sono ancora numerosi, nelle piccole trattorie invece si trova sempre più spesso personale di nazionalità straniera, camerieri e cuochi. I bar a gestione familiare cercano di resistere alla crisi e arrangiarsi come possono».