Maltempo, ancora gelo. In Abruzzo 300mila senza corrente

Maltempo, ancora gelo. In Abruzzo 300mila senza corrente
Martedì 17 Gennaio 2017, 08:45 - Ultimo agg. 18 Gennaio, 10:22
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Ancora disagi per il maltempo e scuole chiuse in molte regioni. E secondo i meteorologi di Meteo.it-Centro Epson Meteo una nuova ondata di freddo dovrebbe arrivare oggi, proveniente dalla Russia, che alimenterà ancora la fase di maltempo a Centro-Sud almeno fino a giovedì.

L'ondata di gelo che attanaglia l'Italia dunque non molla la presa: a Nord la colonnina di mercurio prosegue senza interruzioni la sua picchiata, con temperature quasi siberiane ieri sull'Altopiano di Asiago; al Centro e in Sardegna la neve è caduta abbondante, costringendo molte amministrazioni a chiudere le scuole.

I fiocchi sono caduti copiosi anche nelle zone terremotate, cosa che ha peggiorato ulteriormente la vivibilità degli sfollati nel cratere e allocati nelle tensostrutture. «Siamo di nuovo in ginocchio: abbiamo un metro di neve, frazioni isolate, manca la luce, e la Salaria è bloccata. Ci serve aiuto». È l'appello di Sante Stangoni, sindaco di Acquasanta Terme, uno dei comuni del terremoto nella montagna ascolana. Sui Sibillini nevica da due giorni, e la situazione, dice Stangoni all'agenzia Ansa, è «drammatica». 

Sull'autostrada A14 Bologna-Taranto sono in corso le operazioni per ripristinare entro la mattinata di domani la viabilità della tratta tra Pescara Ovest e Lanciano, chiusa in entrambe le direzioni, a causa di una straordinaria nevicata che ha provocato la caduta di un cavo della rete Terna ad alta tensione che si è posato sulla carreggiata. Lo rende noto Autostrade per l'Italia.

Sempre in Abruzzo il governatore Luciano D'Alfonso ha reso noto la mancanza di elettricità in 74 Comuni, che ha coinvolto circa 200mila persone. Altre 2mila invece, soprattutto nel Pescarese e nel Chietino, sono rimaste senz'acqua a causa del blackout elettrico.

In Abruzzo sono previste nevicate anche oggi. Saranno ancora abbondanti sui settori montani e adriatici, fino a quote collinari (200-400 metri), delle province di Teramo, Pescara e Chieti, mentre si prevedono deboli sul resto dei settori appenninici della provincia dell'Aquila (Aquilano, Valle Peligna e Marsica). Sulle località di tutta la fascia costiera a causa di un lieve aumento delle temperature, non si prevedono nevicate, ma pioggia a carattere di rovescio o temporale. La tendenza per mercoledì fa prevedere ancora nevicate, stavolta più intense e persistenti lungo la dorsale appenninica e in particolare sull'area della Majella, Alto e Medio Sangro, Alto e Medio Vastese, Valle Peligna e Marsica Orientale.

In Toscana "codice arancione" per il vento, a Firenze chiuso il giardino di Boboli. Nella notte in provincia di Firenze
si sono registrate raffiche di grecale fino a 110 km/h in montagna e fino a 77 km/h in pianura. Nella mattinata ancora raffiche di grecale fino a 80-100 km/h in pianura e raffiche fino a 120-140 km/h sui rilievi appenninici. Precipitazioni nevose hanno interessato i rilievi appenninici del territorio provinciale durante le ore notturne.

Anche il sud nella morsa del freddo: forti nevicate hanno interessato gran parte del Salernitano, provocando l'isolamento di molti centri. In Sardegna, in Gallura e nel Sassarese, per gelo e neve molte scuole rimarranno chiuse fino a mercoledì 18, anche sulla scia di un'allerta meteo per condizioni avverse emessa dalla Protezione Civile regionale.

Nel Salernitano una decina di nuclei familiari da giorni, a causa della neve e delle pessime condizioni meteo, sono rimasti bloccati nelle proprie abitazioni. La piccola comunità che vive sul monte Pruno è rimasta completamente isolata senza più neanche le scorte di cibo necessarie. Ad allertare i carabinieri è stato il sindaco del comune di Valle dell'Angelo, Salvatore Angelo Iannuzzi il quale ha segnalato la critica situazione nella quale si trovavano anche anziani e bambini. I militari della compagnia di Vallo della Lucania, guidati dal capitano Malgieri Mennato - il quale ha anche coordinato in prima persona le operazioni di soccorso - sono arrivati sul posto grazie anche all'intervento dell'elinucleo dei vigili del fuoco di Pontecagnano. Alle famiglie sono stati consegnati medicinali e scorte alimentari per superare i prossimi giorni, in caso le condizioni meteo non dovessero migliorare nell'immediato.
 





 

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