Teramo, muore nello schianto a 33 anni
nello stesso modo della sorella

Teramo, muore nello schianto a 33 anni nello stesso modo della sorella
di Anja Cantagalli
Lunedì 10 Ottobre 2016, 11:49 - Ultimo agg. 15:41
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Undici anni fa, aveva perso la sorella in un tragico incidente stradale. Lo stesso drammatico destino a cui è andata incontro Iulia Alice Dumitrescu poco dopo la mezzanotte di domenica, quando l'auto con la donna alla guida è finita contro un albero lungo la provinciale 8 nell'agro di Sant'Omero. Lo schianto è stato terribile e l'Alfa 147 della 33enne di nazionalità rumena è rimasta praticamente distrutta nello schianto.

I soccorsi, avvisati da alcuni automobilisti di passaggio, sono stati rapidi: gli operatori sanitari hanno provato a stabilizzare la paziente dopo averla estratta dall'abitacolo grazie all'intervento dei vigili del fuoco. Il trasporto in ospedale è stato però inutile: la 33enne è deceduta durante il tragitto, per i gravi traumi riportati nello schianto. La polizia ha escluso il coinvolgimento di altri automobilisti, l'ipotesi più accreditata è quella del colpo di sonno.  Sull'asfalto non ci sono segni di frenata. L'incidente si è verificato lungo un rettilineo poco dopo il confine naturale con il territorio di Tortoreto.

La donna tornava a casa dopo il lavoro: Alice era infatti da anni in Italia e residente a Torano Nuovo. Lavorava in una pizzeria di Giulianova. Una tragedia che colpisce anche le due bambine in tenera età che hanno perso, ieri, la loro mamma. Ieri mattina i segni dello schianto erano ancora ben visibili sull'albero contro cui ha terminato la sua corsa l'Alfa 147. Il sostituto procuratore di turno, Andrea De Feis, ha disposto la ricognizione cadaverica sul corpo della 33enne e poi restituito la salma alla famiglia per i funerali. L'ipotesi del colpo di sonno è quella più probabile, per questo motivo il magistrato ha deciso di non disporre l'autopsia.

La morte di Alice ha lasciato sotto choc la comunità di Torano Nuovo, che ben conosceva la donna. La stessa comunità che, nel luglio 2005, aveva pianto la scomparsa della sorella Ana Maria, 24enne morta in un altro tragico schianto lungo la Bonifica del Tronto mentre era in auto con il fidanzato, anche lui deceduto nell'incidente.
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