E' stato interrogato dagli uomini della Squadra Mobile l'uomo ferito giovedì scorso in via Luigi Santamaria, a Pianura. Fabio Orefice, è questo il nome del pregiudicato, subito dopo l'agguato a cominciato a lanciare minacce su Fb.
L'uomo, genero di uno dei boss di Pianura, Antonio Bellofiore, ha postato la sua immagine con il dorso ferito e il post: «Il leone è ferito ma non è morto, già sto alzato. Aprite bene gli occhi che per chiuderli non ci vuole niente. Avita muriii». La Mobile, guidata dal primo dirigente Fausto Lamparelli, ha interrogato Orefice che non ha però offerto alcuna collaborazione. Dal canto loro i responsabili dell'associazione Sos racket hanno portato tutto il materiale fotografico al commissariato San Paolo chiedendo un intervento in tempi rapidi.