Napoli. Caos primarie, scattano le nuove regole: Pd campano al voto tra i veleni

Napoli - Non entra nel merito delle foto tra candidati democrat ed esponenti del centrodestra, ma Lorenzo Guerini, vicesegretario nazionale Pd, è netto: «Non è possibile che settori organizzati della destra votino per le primarie. Ma non sono preoccupato».



Ma questo sarà l’ultimo appuntamento senza un albo di elettori: «Abbiamo iniziato a stilare un albo nazionale, abbiamo implementato oltre un milione di elettori: un lavoro che termineremo entro la fine di quest’anno». Comunque domani in Campania si voterà, dopo il quarto rinvio e un mare di veleni, per la scelta del candidato del centrosinistra alle Regionali. Il favorito è Andrea Cozzolino rimasto in corsa - dopo il ritiro di Migliore e Di Nardo - con Marco Di Lello e Vincenzo De Luca che ha disertato la presentazione dei candidati. Ma il rischio brogli è alto. Intanto nel Salernitano è stato impedito al forzista Sica di votare.



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