Rimossi arredi nelle chiesa a Potenza
dove fu trovato il corpo di Elisa Claps

Rimossi arredi nelle chiesa a Potenza dove fu trovato il corpo di Elisa Claps
Sabato 10 Dicembre 2016, 19:41 - Ultimo agg. 11 Dicembre, 09:53
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Banchi, confessionali e altri arredi della chiesa della Santissima Trinità di Potenza - dove il 17 marzo 2010, nel sottotetto, vennero ritrovati i resti della studentessa Elisa Claps, scomparsa nel 1993 - sono stati rimossi oggi per permettere l'avvio, nel 2017, di lavori che interesseranno sia il tempio sia la canonica. La notizia è stata confermata da fonti della curia arcivescovile potentina.

Dopo il ritrovamento del cadavere di Elisa Claps - scomparsa domenica 12 settembre 1993, quando aveva 16 anni - la chiesa è stata posta sotto sequestro dalla magistratura durante tutta la fase iniziale delle indagini seguite al ritrovamento dei resti della studentessa (per il suo omicidio Danilo Restivo è stato condannato, in via definita, a 30 anni di reclusione). La mancanza di interventi ha provocato alcuni danni alla struttura, poi circondata da impalcature per evitare la caduta di materiali, in particolare dai cornicioni. Il progetto prevede che la canonica - danneggiata da infiltrazioni di acqua durante il sequestro - sia abbattuta e ricostruita almeno con un piano in meno rispetto ai quattro attuali e che sia staccata dal corpo della chiesa, dove si interverrà per consolidare la struttura e riparare le parti danneggiate. Nel loro complesso, i lavori dureranno alcuni anni prima della riapertura al culto. La chiesa della Santissima Trinità è una delle più antiche del centro storico di Potenza: se ne parla già in un documento che risale alla seconda metà del 1100. Gravemente danneggiata da un terremoto nel 1857, è stata poi ricostruita nella forma attuale.
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