Maxi rissa sul campo da calcio dei dilettanti: calciatore preso a pugni in faccia, ferita anche la madre

Maxi rissa sul campo da calcio dei dilettanti: calciatore preso a pugni in faccia, ferita anche la madre
Lunedì 27 Febbraio 2017, 15:02 - Ultimo agg. 16:41
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BOSARO - Bosaro-Anguillara finisce con l'arbitro che decreta, nel secondo tempo, sull'1-1, la fine anticipata della gara per motivi di sicurezza a causa di una mega rissa sugli spalti. Sembra innescata dal fatto che la tifoseria dello Junior Anguillara, conosciuta per il suo calore, avrebbe esagerato nel primo tempo con appellativi e non meglio precisati cori nei confronti del Bosaro e dei suoi giocatori.

La prima frazione di gioco si chiude sull'1-0 a favore dei padovani grazie a una conclusione dalla distanza di Marchioro. Nella ripresa Cattozzo pareggia i conti al 15' con un tiro a incrociare da fuori area, ma dagli spalti le cose iniziano a degenerare. Sembra che alcuni sostenitori del Bosaro si siano intrufolati fra quelli dello Junior Anguillara, magari offesi da atteggiamenti esagitati e dai cori pesanti del primo tempo. Al 22' iniziano a volare parole grosse e anche le mani tendono a non essere più al loro posto. Gli spintoni sono i primi che partono e poi la situazione degenera.

In campo i giocatori si fermano e il nervosismo si trasferisce nel rettangolo di gioco, tanto che l'arbitro espelle Mattia Cattozzo. Gli animi si incendiano. Luca Capuzzo, attaccante dello Junior Anguillara, mentre è appostato vicino alla recinzione che separa il campo dalla tribuna, riceve una manata o forse un pugno da una persona appostata al di là della rete. Il colpo gli provoca la perdita di sangue dal naso e una sospetta frattura del setto. Viene chiamata l'ambulanza per portare il ragazzo al pronto soccorso, dov'era ancora ieri sera. Arrivano due pattuglie dei Carabinieri. La partita si chiude lì. 
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