La vittima, subito soccorsa dagli stessi agenti e dal personale del 118, ha raccontato che a ferirlo era stata la sua compagna al culmine dell'ennesima lite; in particolare S.C, queste le iniziali della 30enne italiana, mentre lui era seduto sul divano, lo ha colpito due volte con un martello. La furia cieca della giovane non si è arrestata neanche quando l'uomo le ha tolto l'arnese; la ragazza ha afferrato un coltello dalla cucina ed ha cercato di colpire il suo compagno.
Il fendente, solo per un caso, è finito contro lo stipite di una porta e la lama del coltello si è spezzata.
A quel punto i poliziotti, non senza difficoltà, sono riusciti ad entrare nell'abitazione teatro della lite dove, nel frattempo, S.C. si era barricata. Nell'appartamento, completamente a soqquadro, erano evidenti le tracce dell'aggressione. La ragazza ha cercato di opporsi all'arresto scagliandosi contro gli operatori della Polizia di Stato. Dovrà rispondere alla Magistratura del reato di tentato omicidio del convivente.