Lecce, rubato il Bambin Gesù dal presepe: «Tranquilli, torno a Pasqua»

Lecce, rubato il Bambin Gesù dal presepe: «Tranquilli, torno a Pasqua»
Sabato 4 Gennaio 2014, 11:24 - Ultimo agg. 11:29
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LECCE - Per il quarto anno consecutivo il Bambin Ges del presepe dell'Anfiteatro romano, in Piazza Sant'Oronzo, a Lecce, scomparso. Ma questa volta il giaciglio non rimasto vuoto: chi ha portato via la statua ha lasciato un messaggio su un cartello: «Tranquilli, torno a Pasqua», con tanto di smile.



La notizia è pubblicata oggi su alcuni giornali locali. Come è accaduto negli anni precedenti, quindi, il Bambin Gesù è stato trafugato: una triste tradizione che si rinnova ormai dal 2010. L'assessore al Turismo di Lecce, Luigi Coclite, ha condannato l'episodio: «non è una goliardata - afferma - ma una offesa alla religione».



Stanno visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona i Vigili Urbani di Lecce che indagano sul furto, l'ennesimo negli ultimi anni, della statua di Gesù Bambino che si trovava nel presepe allestito all'interno dell'Anfiteatro romano, in piazza Sant'Oronzo e dove i ladri, nel giaciglio, hanno lasciato un cartello con su scritto: «Tranquilli, torno a Pasqua». Questa mattina, su disposizione del Comune, è stata adagiata nel presepe un'altra statua del Bambinello, per non privare l'allestimento della Natività, del suo simbolo più rappresentativo. Lo showman Gianni Ippoliti, che da anni vive nel Salento, aveva indetto nelle scorse settimane le «primarie» per dotare il presepe - oggetto appunto di furti negli anni passati - di un guardiano, che è stato eletto il 24 dicembre scorso ma che di fatto è stato presente nell'Anfiteatro solo la sera dell'inaugurazione della iniziativa.