Salerno-Reggio completata,
Gentiloni: «Scusate il ritardo,
ora nuove misure per il Sud»

Salerno-Reggio completata, Gentiloni: «Scusate il ritardo, ora nuove misure per il Sud»
Giovedì 22 Dicembre 2016, 17:28 - Ultimo agg. 23 Dicembre, 10:15
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«Ringrazio i cittadini anche per la pazienza, sappiamo che ce n'è voluta, di pazienza». Paolo Gentiloni interviene all'inaugurazione della Salerno-Reggio Calabria e prende in prestito il titolo di un film di Massimo Troisi: «Scusate il ritardo». «Oggi in un certo senso dichiariamo guerra a un luogo comune che è proprio quello che apparteneva alla Salerno-Reggio. Devo ringraziare il ministro delle Infrastrutture Delrio ma anche ringraziare il mio predecessore Matteo Renzi che per due anni ha insistito, martellato con tenacia, affinché l'opera fosse completata nei tempi prestabiliti» ha proseguito Gentiloni, intervenendo all'apertura al traffico della galleria Larìa in provincia di Cosenza, con cui di fatto si concludono i lavori per la realizzazione dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria. «L'Italia è un grande Paese anche perché è un Paese affidabile, non sempre questo accade, ma quando ci prendiamo un impegno siamo capaci di mantenerlo. Avevamo preso un impegno e abbiamo mantenuto la parola: questo è merito delle maestranze, delle imprese, delle autorità e delle varie istituzioni che si sono impegnate per il raggiungimento di un obiettivo comune», ha aggiunto Gentiloni.

«Se c'è una priorità che io vorrei dare a questo governo in questa fase di completamento delle riforme, quello che vorrei fare nelle prossime settimane è dare la priorità al lavoro nel Mezzogiorno» ha spiegato il premier. «Non vi promettiamo miracoli - ha aggiunto - vi chiediamo aiuto, il punto è lavorare insieme, facendo sistema perché le cose facciano finalmente la differenza». Domani il consiglio dei ministri varerà anche un provvedimento che conterrà misure per il Mezzogiorno, è la chiosa di Gentiloni. 

La A3 Salerno-Reggio Calabria diventerà A2 Autostrada del Mediterraneo. Ha quindi annunciato il presidente di Anas Gianni Vittorio Armani al termine del viaggio sulla A3 completata alla presenza del presidente del consiglio Paolo Gentiloni. «Si chiamerà Autostrada del Mediterraneo, una autostrada-itinerario che attraversa il cuore meridionale del Bel Paese divenendo essa stessa meta e luogo di sosta», ha detto. E diventerà A2 «come naturale prosecuzione dell'itinerario Nord-Sud della A1».

«Abbiamo lavorato in questi mesi - ha spiegato il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani - per trasformare l'A3 da simbolo negativo di eterna incompiuta d'Italia a esempio positivo di una grande autostrada moderna ed efficiente che sia anche una porta di accesso alla straordinaria scelta di mete turistiche offerte dalle aree che attraversa. L'itinerario Nord-Sud, originariamente identificato nella tratta A1 (Milano-Napoli), A3 (Napoli- Salerno) e A3 (Salerno-Reggio Calabria) oggi è di fatto composto da più segmenti autostradali, tra cui l'A1, la A30, il Raccordo Autostradale Salerno-Avellino RA02 e A3 Salerno Reggio Calabria, che non sono percepiti dal cliente stradale come un unico collegamento. La A2-Autostrada del Mediterraneo, lunga 436 Km, inizierà in località Fisciano (Sa), dove ha sede l'Università degli Studi di Salerno, e terminerà a Villa San Giovanni (Rc) porta di accesso alla Sicilia e naturale conclusione dell'itinerario internazionale E45.

In Calabria, nel tratto finale compreso tra lo svincolo di Campo calabro e il centro abitato di Reggio Calabria, denominato Tangenziale di Reggio Calabria, saranno realizzati interventi di manutenzione straordinaria per oltre 44milioni di euro. I lavori, aggiudicati ieri, 21 dicembre, dureranno due anni. L'Autostrada del Mediterraneo è un progetto fortemente voluto da Anas - precisa una nota - con l'obiettivo di valorizzare la bellezza del Mezzogiorno guidando l'automobilista verso una riscoperta consapevole dello straordinario patrimonio turistico e culturale del Sud d'Italia. Nei prossimi mesi, Anas avvierà una campagna per far conoscere le enormi potenzialità che questa autostrada può esprimere, valorizzando gli itinerari religiosi, culturali naturalistici, enogastronomici dei luoghi che percorre.

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