PORTO VIRO - Ha affisso un cartellino sulla porta del negozio: "Si riapre nel pomeriggio"; poi ha chiuso a chiave e si è impiccato all’interno, utilizzando una delle corde che vendeva. Qualche ora dopo l’ha scoperto il padre.
La tragedia si è consumata all’interno di Blu Sport, in via Romea 12/A a Porto Viro, negozio di articoli da pesca e sub, dove si è tolto la vita il 37enne Alessandro Rigotto, diplomato all’Ipsia di Rovigo, commerciante che viveva con il padre Luciano, la madre Ornella e la sorella in via Piave 4002 a Ceregnano, in località Aserile.
Il giovane non ha lasciato messaggi. Depressione, problemi di salute, qualche debito legato all’attività rilevata un anno e mezzo fa, sono le varie ipotesi per spiegare la tragedia.
"Si riapre nel pomeriggio": chiude
la porta e s'impicca in negozio
di Elisa Cacciatori
Venerdì 2 Maggio 2014, 15:12
- Ultimo agg. 17:00
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