Stupri, la guida alle migliori app per la sicurezza delle donne

Stupri, la guida alle migliori app per la sicurezza delle donne
Martedì 19 Settembre 2017, 15:25 - Ultimo agg. 21 Settembre, 08:54
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Si parla tanto in questi tempi di sicurezza personale. Dopo i casi di stupro registrati a Roma, Il Messaggero ha lanciato una campagna dedicata proprio alla prevenzione contro le violenze, che colpiscono in particolare le donne. Un aiuto può arrivare anche dalla tecnologia. Esistono infatti già molte applicazioni a disposizione di chi si sente insicura. Qualescegliere.it, portale dedicato agli acquisti consapevoli, ha testato i software già a disposizione degli utenti, selezionando i più efficaci e quelle più adatte a seconda delle esigenze.
 
 

Risultato della ricerca: la più completa è SecurWoman 2.0, ma anche Siamo Sicure! e S.H.A.W. offrono molte informazioni utili. bSafe è più adatta alle giovani, mentre Where Are U è quella ufficiale, sempre in contatto con il 112. Tutte applicazioni che offrono un valido aiuto, ma il quadro è comunque poco rassicurante: secondo i dati Istat, il numero delle donne che ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale supera i 6 milioni in Italia. Oltre 3 milioni sono invece le donne tra i 16 e i 70 anni vittime di stalking.

L’analisi è stata fatta valutando alcuni parametri generali, tarati sulla base di test pratici pensati per rispondere alle caratteristiche di ogni donna.


Secondo l'analisi di Quale Scegliere, SecurWoman 2.0 è la più completa. Attenta alla prevenzione e ai rimedi, è compatibile con iOs e Android. Interfaccia pulita, può essere usata anche da chi non ha dimestichezza con la tecnologia. Geolocalizzazione, possibilità di attivare segnali di pericolo, mette a disposizione una community che mette in contatto tutti gli utenti. Per contro, si tratta di una delle poche soluzioni a pagamento: prevede infatti un canone mensile di 2,99 euro per una serie di servizi extra, come un'assicurazione, assistenza medica, ripristino della serratura e rifacimento chiavi o documenti. Ha anche una funzione "outdoor": basta tirare il cavetto delle cuffie per ricevere soccorso immediato. A disposizione anche una centrale operativa, attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, che ha una linea diretta con le forze dell'ordine.

La seconda scelta è Siamo Sicure! che offre, gratuitamente, oltre ai servizi di pronto intervento anche un decalogo di comportamento: da un unico “ambiente virtuale” è possibile attivare allarmi sonori o luminosi, far partire una chiamata di emergenza al 112 o inviare un SMS di richiesta di aiuto.

S.H.A.W. ha invece dalla sua l'internazionalità: presente in dodici lingue, l'app permette alle utenti di individuare i centri antiviolenza o di ascolto più vicini alla propria posizione, tramite liste, mappe o ricerche avanzate, regione per regione. Nella sezione “Leggi” sono inoltre sintetizzati i principali aspetti legislativi relativi ai reati di violenza sessuale, con un focus aggiuntivo sullo stalking.

bSafe è invece la più adatta a chi bazzica i social network e non ha problemi con l'inglese, unica lingua in cui è disponibile. Come un social network, permette di creare una rete di amici o familiari all’interno della quale indicare il contatto principale da avvisare in caso di pericolo; il pulsante “Alert Friends” consente di avvisare i contatti della rete in caso di bisogno, di lanciare un allarme sonoro, di registrare video e audio e di inviare immediatamente la propria posizione. C'è anche la possibilità di simulare una chiamata in entrata per allontanarsi da qualcuno, dall’altra “Follow Me with Timer” - permette di definire la durata di un’attività; se non si fa check-in in tempo e non si sposta la scadenza, l’allarme allerta gli amici del ritardo.

Infine c'è l'applicazione ufficiale del numero unico d'emergenza 112: Where Are U è gratuita e ha un'interfaccia chiara.
Ha dalla sua la connessione diretta con le centrali di risposta 112. Tra i partner il Ministero dell’Interno, la Regione Lombardia e la Regione Lazio. Oltre che per iOS e Android, è disponibile anche per Windows Phone.
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