Tablet e pc in aereo, l'Enac: «L'Italia per adesso non cambia le regole»

Tablet e pc in aereo, l'Enac: «L'Italia per adesso non cambia le regole»
Giovedì 23 Marzo 2017, 23:21 - Ultimo agg. 24 Marzo, 21:06
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Su tablet e pc in aereo l'Italia, al momento, non cambia le misure di sicurezza. Lo ha stabilito il Comitato interministeriale per la sicurezza dei trasporti aerei e degli aeroporti (Cisa), presieduto dall'Enac, riunito per esaminare la decisione di Usa e Regno Unito sull'obbligo di imbarcare in stiva computer e tablet sui voli da alcuni paesi arabi.

 «All'esito della riunione odierna e a seguito dell'analisi condivisa delle informazioni al momento disponibili, in linea con gli orientamenti attuali dell'Unione Europea, non sono emerse evidenze tali da rendere necessario un ulteriore innalzamento delle misure di sicurezza già in vigore per il trasporto aereo, né l'introduzione di nuove restrizioni per i passeggeri come quelle disposte dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna». Lo precisa a conclusione della riunione del Cisa l'Enac.
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