Terremoto, il presidente Grasso: «La politica faccia in fretta. E attenzione a speculatori e imprenditori criminali»

Terremoto, il presidente Grasso: «La politica faccia in fretta. E attenzione a speculatori e imprenditori criminali»
Sabato 27 Agosto 2016, 18:59
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«È necessario prevenire perchè gli errori e queste vittime abbiano un significato, perchè non succedano più eventi del genere o almeno siano limitati». Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, ai giornalisti parlando del terremoto prima di visitare gli sfollati di Accumoli, vicino ad Amatrice. «C'è perplessità nel vedere che delle cose che andavano ristrutturate con criteri antisismici siano potute crollare - ha aggiunto - è una problematica che sarà indagata»

«La politica deve seguire i tecnici che sono capaci e onesti - ha detto ancora Grasso a RaiNews -  Ora dobbiamo stare attenti, perchè la maggioranza del Paese è solidale, ma c'è anche una parte del Paese, formata dagli speculatori, da criminali diventati imprenditori. È successo all'Aquila e dobbiamo cercare di prevenire questo fenomeno. Il rischio è che dietro a ditte e appaltatori ci siano presenze criminali che prendono i lavori ma poi bisogna stare attenti se usano più sabbia o cemento. I tempi di ricostruzione devono essere rapidi, anche perchè in queste zone arriverà il freddo».
 

 


«Sono qui per portare un messaggio di speranza e fiducia. La mia presenza testimonia la grande partecipazione a nome di tutti gli italiani, del Senato, del Parlamento».  «La nostra attenzione sarà alta per cercare di venire incontro alle esigenze dei cittadini - ha dichiarato Grasso - è importante che la politica trovi le risorse per ricostruire questi borghi e paesi e far sì che le persone rimangano sui territori. Faremo di tutto per poter vedere queste comunità ricostruite e perché ognuno riacquisti la propria casa e i propri beni».

«Bisogna partire dalle risorse per poi passare alla programmazione, trovare le risorse e le soluzioni è il compito della politica, facendosi aiutare soprattutto dai chi conosce il territorio, i sindaci e le Regioni. Il compito della politica - ha aggiunto da Amatrice - è trovare le risorse e le soluzioni. Abbiamo un paese che è stato pronto all'emergenza e ha risposto immediatamente sia come forze dell'ordine che come solidarietà. Una gara di solidarietà: l'Italia è un paese che nel condividere qualcosa come la costruzione è disposto a sacrifici personali. Un segnale che la politica deve saper accogliere».

Grasso si è poi detto disponibile a riaprire in anticipo il Senato per valutare eventuali provvedimenti «ad hoc» per le zone terremotate. Ad Amatrice Grasso ha sottolineato come i tempi debbano essere necessariamente rapidi «perchè fra poco arriverà il freddo». Grasso ha spiegato che è possibile che Palazzo Madama riapra prima del giorno previsto per la convocazione dell'Aula, il 13 settembre.

«Ho dato la mia disponibilità al presidente Renzi di poter valutare anche prima del giorno del rientro» misure «ad hoc» o anche «discutere sulla programmazione», ha aggiunto. «Avere appreso che qui c'era una scuola ristrutturata e un ospedale che non ha retto riempie di dolore insieme a un grumo di rabbia perchè queste cose non dovrebbero succedere», ha osservato ancora il presidente del Senato al termine della sua visita.

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