Terremoto, sindaco di Arquata: «Un'altra mazzata»

Terremoto, sindaco di Arquata: «Un'altra mazzata»
Mercoledì 18 Gennaio 2017, 11:25 - Ultimo agg. 13:37
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«Quando stavamo per dimenticarcene, perché da una decina di giorni non sentivamo più niente ed eravamo concentrati sull'emergenza neve, ecco un'altra mazzata. La situazione è disastrosa»: così il sindaco di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), Aleandro Petrucci, dopo l'ultima violenta scossa di terremoto. «Ad Arquata non c'è più nessuno; ogni scossa cade qualcosa, poi con la neve e la pioggia ormai il paese è ridotto a un cumulo di macerie. Sicuramente ci saranno stati altri crolli. Se non il 100 per cento, di sicuro il 98 per cento delle case è ormai inagibile».

«A parte qualche crollo nella zona rossa, che immagino ci sia stato, non mi segnalato particolari criticità in seguito alla scossa delle 10.25. Stiamo tentando di raggiungere Accumoli ma c'è molta neve». È quanto ha detto all'ANSA il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci. 

Nessun problema nemmeno a Camerino: il sindaco «Al momento non si vede fumo o nuvole nel centro storico, probabilmente non ci sono stati nuovi crolli»: lo ha detto all'ANSA il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, dopo la nuove forte di terremoto che è stata avvertita un pò in tutte le Marche. 
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