Quando muore lascia 1,4 milioni
di euro e una casa al "suo" prete

Don Armando Trevisiol
Don Armando Trevisiol
di Fulvio Fenzo
Mercoledì 29 Giugno 2016, 09:30 - Ultimo agg. 13:46
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MESTRE - Don Armando Trevisiol si era rassegnato. Quel progetto della "Cittadella della solidarietà" per mettere assieme - tutte in un stesso edificio - le associazioni e le “agenzie” cattoliche impegnate sul fronte dei poveri, ma anche le sedi operative come il "Magazzino solidale" attualmente ospitato al Centro Don Vecchi di Carpenedo, si era arenato di fronte all’assenza di finanziatori e alla crisi finanziaria che sta vivendo la diocesi. Ma a rimettere in piedi il progetto ci ha pensato quella che l’anziano ex parroco di Carpenedo chiama giustamente la Provvidenza: una maxi-donazione da un milione e 400mila euro in contanti, più una casa da mettere in vendita per utilizzare anche questo ricavato, da parte di un benefattore mestrino recentemente scomparso. Ed ora la "Cittadella" è di nuovo un sogno che si può sognare.
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